La Commissione europea autorizzata a rinegoziare l'equivalenza biologica con alcuni paesi terzi

E’ stata pubblicata sulla GU dell’Unione europea del 31 agosto 2021 la Decisione (UE) del Consiglio del 28 giugno 2021 secondo cui la Commissione europea è autorizzata ad aprire i negoziati per concludere nuovi accordi con i paesi terzi elencati (Australia, Canada, Costa Rica, India, Israele, Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Tunisia e Stati Uniti) che beneficiano dell’equivalenza per l’accesso al mercato dell’Unione

Stati Uniti e Giappone espandono le opportunità commerciali per i prodotti biologici, aggiunto il bestiame agli accordi di equivalenza

Gli Stati Uniti e il Giappone hanno annunciato l'ampliamento del reciproco accordo di equivalenza per il biologico che ora include anche i prodotti animali. L'accordo è entrato in vigore il 16 luglio 2020, riduce i costi e semplifica il processo per chiunque sia coinvolto nella filiera di approvvigionamento del bestiame biologico richiedendo una unica certificazione.