Dall’energia alla biodiversità, tutti i vantaggi del coltivare bio, di Paola Cassiano

I vantaggi dell'agricoltura biologica sono molteplici e plurisettoriali. Rispetto all'agricoltura convenzionale, questo metodo produttivo permette di dimezzare il consumo energetico e l'inquinamento da nitrati nelle acque sotterranee, incrementando la biodiversità (+30%). Inoltre, può dimezzare le emissioni di gas serra aumentando il contenuto di carbonio nel suolo (10%).

Seminario FIBL: "Agroecologia e agricoltura biologica e il loro contributo alla sicurezza alimentare globale"

Un gruppo di ricercatori del FiBL (Haruk Cicek, Amritbir Riar, Chloé Durot, Milka Kiboi e Akanksha Singh) ha presentato a Berlino i risultati delle proprie ricerche sulle prestazioni dell'agricoltura biologica e dell'agroecologia nell'ambito dell'evento "Agroecologia e agricoltura biologica e il contributo alla sicurezza alimentare globale", organizzato dal FiBL.

Rese dell’agricoltura biologica nell’area del Mar Nero

I paesi che si affacciano sul Mar Nero, o che fanno uso dei suoi porti per esportare i propri prodotti agricoli, stanno aumentando la loro importanza sul mercato internazionale dei prodotti biologici. CCPB ha quindi commissionato ad Areté s.r.l. di Bologna, società di consulenza e ricerca nel settore agroalimentare, un’analisi della variabilità delle rese ottenute in agricoltura biologica e convenzionale per una selezione di colture (cereali, oleaginose, legumi, colture da frutto) praticate in Russia, Ucraina, Kazakhstan, Moldova e Turchia.

Benefici e rischi di un aumento delle rese nel biologico: un nuovo studio

Nell'agricoltura convenzionale, l'aumento delle rese è in gran parte dovuto ad un aumento dell'utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici, cosa che però comporta una serie di effetti collaterali negativi. Di recente, c'è stato uno sforzo volto ad aumentare i raccolti nel settore dell’agricoltura biologica, con però una scarsa valutazione delle potenziali conseguenze.

“Buoni raccolti anche senza pesticidi e concimi”

Le colture che non impiegano pesticidi e concimi di sintesi rendono il 19,2 per cento in meno di quelle convenzionali, una differenza inferiore alle rese, molto variabili, spesso indicate in letteratura. Lo ha scoperto uno studio di ricercatori dell'Università della California a Berkeley pubblicato sui “Proceedings of the Royal Society B”, nel quale è stata effettuata un'analisi di 115 studi già pubblicati, una meta-analisi in gergo tecnico, e che avevano confrontato la cosiddetta agricoltura biologica con quella convenzionale.