Torna "Millésime BIO", la fiera per eccellenza per i professionisti dei settori dei vini, sidri, birre e liquori biologici
L'edizione 2025 si svolgerà dal 27 al 29 gennaio 2025 presso il Centro Esposizioni di Montpellier.
Il programma prevede:
L'edizione 2025 si svolgerà dal 27 al 29 gennaio 2025 presso il Centro Esposizioni di Montpellier.
Il programma prevede:
Negli ultimi anni i consumatori cinesi hanno mostrato un crescente interesse per la salute e il benessere, riconoscendo l’importanza di una buona alimentazione per migliorare la qualità della vita. Questa tendenza si è tradotta in una domanda sempre maggiore di prodotti biologici: il 57% dei consumatori, infatti, dichiara l’intenzione di aumentare il consumo di prodotti biologici nei prossimi due o tre anni. Anche per i prodotti 'Made in Italy' le opportunità sono notevoli.
Il 22 novembre a Bevagna, all’Auditorium Santa Maria Laurentia, si è svolto l’evento finale del progetto SEI BIOAS – Scuola Esperienziale Itinerante di Bio Agricoltura Sociale.
Il presidente dell’AIAB risponde ad un articolo apparso sul Gambero Rosso in risposta a delle affermazioni del professor Luigi Moio, presidente dell’OIV-Organizzazione Internazionale del Vino e della Vigna riguardo ai vini biologici.
Volgono al termine i lavori preparatori della "Guida Bio 2025", l’unica in Italia dedicata esclusivamente ai vini derivanti da agricoltura biologica certificata e in conversione, che verrà presentata a Salerno il 19-20 gennaio 2025. Un appuntamento importante per gli appassionati e i professionisti del settore e che vedrà protagonisti i migliori vini biologici del paese.
Un’agricoltura che va ben oltre la sostenibilità, che è attenta alla salute del suolo, al benessere degli animali e, al tempo stesso, all’equità sociale: è questa l’agricoltura biologica rigenerativa, della quale abbiamo parlato con Gian Maria Cunial, titolare di Vigna Cunial. Laureato alla Facoltà di Scienze Agrarie all’Università di Piacenza, ha collaborato per un certo tempo con l’Ateneo, per poi fondare un laboratorio di analisi. Ma il suo sogno era quello di avere un’azienda agricola, biologica appunto.
L’agroalimentare biologico si conferma un’eccellenza italiana apprezzata in tutto il mondo, e i dati dell’export confermano la crescita esponenziale degli ultimi anni: +8% nel 2023 (anno su anno, termine a luglio). Il valore complessivo remunerato dai mercati esteri è quindi di 3,641 miliardi di euro, con un incremento del 203% rispetto al 2012.
Si svolge il 9 febbraio a Villafranca di Verona (Natura Sì- via Adamello 4 E/F, dalle 19.30 alle 21.00), nell’ambito del progetto PNABio finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e coordinato da FederBio, un seminario dedicato al "Pane e vino PIWI BIO - Viti moderne e vecchi frumenti: capire, coltivare e degustare". Un team di esperti risponderà a domande e curiosità sul mondo della produzione biologica, il tutto gustando prodotti di alta qualità.
Puntare, nel comparto viticolo, allo sviluppo di una filiera vivaistica sostenibile e biologica. È l’obiettivo del progetto di ricerca VitisBio, sostenuto dalla misura 16 del Psr 2014-2020 della Regione Friuli – Venezia Giulia.