La Commissione europea il 10 giugno 2004 ha adottato il “Piano d’azione europeo per l’agricoltura biologica e gli alimenti biologici”. Successivamente il Consiglio dell’Unione europea Agricoltura e pesca si è espresso favorevolmente sul piano con le conclusioni del 18 ottobre 2004, mentre il Parlamento europeo lo ha approvato con la risoluzione del 10 marzo 2005.
Il piano è composto da una lista di 21 azioni, suddivise in tre sezioni:
il mercato dei prodotti alimentari; gli indirizzi politici e l’agricoltura biologica; le norme e i controlli.
Tali azioni sono finalizzate:
- allo sviluppo del mercato dei prodotti alimentari biologici fondato sull’informazione, con il miglioramento dell’informazione per consumatori ed operatori e l’utilizzo del logo comunitario;
- a rendere più efficienti gli aiuti pubblici a favore dell’agricoltura biologica, incoraggiando l’adozione delle varie misure di sviluppo rurale presso gli Stati membri;
- a migliorare e rafforzare le norme comunitarie applicabili all’agricoltura biologica, nonché le disposizioni in materia di importazioni e di controlli.
L’obiettivo è quello di promuovere un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e prodotti di qualità
Sulla base delle linee guida di tale documento è stato definito il “Piano di azione nazionale per l’agricoltura biologica e i prodotti biologici” ed i successivi programmi relativi agli anni 2005/2007 e 2008/2009.
Il Piano di azione Nazionale è stato definito in data 15 aprile 2005. Si tratta di un documento strettamente tecnico, a valenza pluriennale, che, come tale, individua macro-obiettivi da sviluppare nel corso di più esercizi. Il Piano si sviluppa secondo assi di intervento ed azioni.