Cerealicoltura biologica e non funzionali per Io sviluppo di alimenti

<br /><br />Ottimizzare l’agrotecnica dell’orzo per La coltivazione biologica<br /><br />Individuarela dose e la coformulazione ottimale di concianti sperimentali‘biologici” in grado di controllare efficacemente le malattie trasmesseda seme (striatura bruna e carbone nudo) in orzo<br /><br />Valutazioneagronomica e caratterizzazione qualitativa di nuovi genotipi di orzonudo (waxy) ad alto contenuto di B-glucani ed amilopectina<br /><br />Verificarein condizioni di coltivazioni biologiche e tradizionali l’accumulonelle cariossidi di orzo nudo e vestito dei componenti di interessesalutistico (tocoli e B-glucani). Identificare le condizioni ideali ditrasformazione (decorticazione. macinazione. turboseparazione. etc..)dell’orzo nudo e vestito per produrre alimenti a base di cereali interi(orzo perlato, prodotti estrusi. etc..) e di farine arricchite inB-glucani e tocoli per alimenti funzionali in filiera biologica e non.<br /><br />Produzionedi alimenti funzionali come pasta e prodotti da forno (pane e dolci) inimpianti pilota e caratterizzazione nutrizionale e organolettica (paneltest) dei prodotti Valutazione del potere “funzionale” degli alimentiprodotti con l’ausilio di test in vivo (indice glicemico.colesterolemia). <br />Sono stati individuati genotipi di orzo nudi e vestiti dotati diresistenza genetica alle principali virosi dell’orzo e alla malattietrasmesse da seme ( Pyrenophora graminea)<br /><br />E’stata avviata una sperimentazione agronomica per ottimizzare leproduzioni in condizioni di agricoltura biologica di genotipi nudi evestiti.<br /><br />E’ stato messo a punto la tecnologia per l’ottenimentodi farine arricchite in beta glucani come premessa per ottimizzare laproduzione di alimenti funzionali quali pane e pasta. <br />CAVALLERO A., S. EMPILLI, F. BRIGHENTI, A.M. STANCA (2002) High (l-3,1-4)B-glucan barley fractions in bread making and their effects onhuman glycemic response. Journal of Cereal Science, 36: 59-66 <br /><br />STANCA A.M., V. TERZI, P. FACCIOLI (2002). Cereali di qualità e garanzia di benessere. Sementi Elette, 5: 8-12.<br /><br />FINOCCHIARO F., A. GIANINETTI, A.M. STANCA (2002). L’orzo e lo sviluppo di alimenti Funzionali. Sementi Elette, 5: 24-26.<br /><br />ROSSIV., S. GIOSUE’, G. DELOGU (2003). A model estimating risk for Fusariummycotoxins in wheat kernels. In: Mycotoxins in food production systems(R.J. Bryson, R. Kennedy, N. Magan, K.A. Scudamore Eds.), TheAssociation of Applied Biologists, Aspects ofApplied Biology, 68:229-234.<br /><br />FINOCCHIARO F., A. CAVALLERO, B. FERRARI, A.GIANINETTI, A.M. STANCA (2002). Barley for development of functionalfoods to improve human health in the third millenium. In: Food BarleyImprovement Workshop: 14-17 Gennaio 2002. Hammamet, Tunisia.<br /><br />GUARDAG., 5. PADOVAN, G. DELOGU. Grain yield, nitrogen-use efficiency andbaking quality of old and modem Italian bread-wheat cultivars grown atdifferent nitrogen levels. European Journal of Agronomy. DOI: 10.1016/j. eja.2003.08.00 1.<br /><br />FERRARI B., A. CAVALLERO, A. GIANINETTI,M., VIVA, A.M. STANCA. Nuovi impieghi per l’orzo: gli alimentifunzionali. Agricoltura 3 1(10) 34-36.<br /><br />CAVALLERO A., A.GIANINETTI, F. FINOCCHIARO, G. DELOGU, A.M. STANCA. Tocols in hull-lessand hulled barley genotypes grown in contrasting environments. J. ofCereal Science, in press. <br /><br /><br />