<br /><br />L’obiettivo è di verificare se, dalle varietà considerate idonee, siapossibile ottenere prodotti trasformati che mantengano, il piùpossibile, inalterate le loro prerogative nutrizionali edorganolettiche, conferendo, perciò, alla produzione biologicaortofrutticola una possibilità di diversificazione che poggi su solidebasi di ricerca e sperimentazione. A tal fine sarà effettuataun’indagine varietale sulle cultivar rese disponibili dalle U.O.collegate al fine per individuare le più idonee alla trasformazioneindustriale, sotto forma di prodotto surgelato e prodotti pronti per ilconsumo per: mela, ciliegia, peperone, zucchina. Nel contempo sarannoadottate tecniche di trasformazione/conservazione prive di additivi e imetodi di conservazione sono di tipo fisico (freddo, calore, vuoto). <br />Iprodotti che si otterranno e che si studieranno saranno connotati daottime caratteristiche nutrizionali e sensoriali, manterranno il loropatrimonio originale di aromi e di molecole bioattive e permetterannodi valorizzare colture autoctone di vasto interesse per il settoreagro-industriale nazionale. L’introduzione, nella filiera produttiva,di varietà ortofrutticole biologiche potrà fornire un impulsoall’intero settore del biologico, diversificandone gli aspettiproduttivi e rendendolo latore di un miglioramento delle condizioninutrizionali del consumatore. <br />
<table cellspacing="0" cellpadding="3" border="1" style="border-color: orange;" class="divisore">
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<td valign="top" style="background-color: rgb(255, 255, 255);" class="default8c"><br /></td>
<td valign="center" colspan="3" class="default8l">Ricerca appena iniziata</td>
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