La meccanizzazione dell’aglio di Vessalico

Vessalico è un piccolo centro dell’alta Valle Arroscia nell’entroterra di Imperia dove si coltiva tradizionalmente un aglio particolarmente apprezzato per le sue qualità organolettiche tanto da essere stato incluso dall’associazione “Slow Food” tra i presidi del gusto. Il contesto agricolo del Comune di Vessalico è principalmente caratterizzato da aziende molto piccole, costituite da appezzamenti terrazzati di dimensioni molto limitate, ed implica necessariamente l’impiego di macchine sia motrici che operatrici molto maneggevoli e poco ingombranti. L’utilizzo di attrezzature efficienti realizzate appositamente per operare in tale ambiente permetterebbe senz’altro di risolvere, almeno in buona parte, una condizione operativa attualmente molto disagiata. Le principali problematiche agronomiche che sono state riscontrate nell’areale oggetto di studio sono fondamentalmente riconducibili all’ impianto, al controllo delle erbe infestanti ed alla raccolta. <br />&nbsp;<br /><br />La ricerca è stata condotta nell’anno 2007 presso un’azienda associata alla cooperativa “A Resta”, situata nel Comune di Vessalico (IM). Nel corso delle attività sperimentali e dimostrative sono state impiegate tre diverse macchine operatrici per il controllo fisico delle infestanti, tutte operanti su di un fronte di lavoro pari ad 1,4 m circa: l’erpice a dischi attivi, l’operatrice per il pirodiserbo e la sarchiatrice di precisione. Oltre alle operatrici portate accoppiabili a trattrice, a fini dimostrativi è stata inoltre impiegata un’ attrezzatura spalleggiata per il pirodiserbo. Sono state individuate macchine specifiche che consentono di migliorare l’efficienza delle operazioni di impianto e di raccolta. La strategia proposta per il controllo della flora spontanea consiste in un intervento di falsa semina con erpice a dischi attivi, che ha lo scopo di realizzare una lavorazione molto superficiale del terreno (fino a 3-4 cm di profondità) eliminando le infestanti presenti e stimolando l’emergenza di nuove avventizie, che possono essere così successivamente eliminate grazie ad un intervento termico (pirodiserbo) con fiamma libera che può essere effettuato sia in pre che in post-emergenza, in quanto l’aglio ha la caratteristica di tollerare l’esposizione alle radiazioni termiche (ovviamente per intervalli di tempo molto contenuti, dell’ordine di pochi decimi di secondo). Successivamente la gestione delle infestanti può essere effettuata sia mediante pirodiserbo che mediante sarchiature, che possono essere realizzate impiegando la sarchiatrice di precisione con elementi elastici operanti sulla fila. Sia sulle parcelle sottoposte a gestione innovativa, sia su quelle aziendali sono stati effettuati rilievi delle infestanti su superficie nota in termini numerici e di biomassa. Sono state inoltre rilevate le produzioni relative alle due diverse gestioni. La meccanizzazione della coltura in&nbsp; questo particolare areale è realizzabile impiegando macchine operatrici appropriate disponibili sul mercato. La gestione delle erbe infestanti è sicuramente il problema più rilevante, ma la gestione proposta, per quanto riguarda questo primo anno di sperimentazione. ha permesso di conseguire un buon controllo della flora spontanea senza compromettere quantitativamente la produzione. Sarebbero tuttavia necessarie ulteriori ricerche volte a confermare i risultati conseguiti, che permetterebbero di individuare ed ottimizzare ancor più rigorosamente le strategie per il controllo fisico delle infestanti in questa coltura di pregio, che rappresenta il punto cardine dello sviluppo sostenibile di un’area marginale. <br />&nbsp;<br /><br /><br /><br />Peruzzi A., Raffaelli M., Ginanni M., Fontanelli M., Lulli L., Frasconi C. (2007) La meccanizzazione dell’aglio di Vessalico. Atti del convegno nazionale III, V e VI sezione A.I.I.A. “tecnologie innovative nelle filiere: orticola, vitivinicola e olivicolo-olearia” Pisa e Volterra 5-7 settembre 2007. volume I filiera orticola, 120-123.<br />Peruzzi A., Raffaelli M., Ginanni M., Fontanelli M., Lulli L., Frasconi C., Pannocchia A., Gronchi P., Plaia C., Del Sarto R. (2008). Aglio di Vessalico, meccanizzare si può. Macchine e motori agricoli, 3, 44-47.<br />Peruzzi A., Raffaelli M., Fontanelli M., Frasconi C., Lulli L. &amp; Ginanni M. (2008). Innovative Mechanization of Garlic in Vessalico (North Italy). Proceedings of the 16th IFOAM ORGANIC WORLD CONGRESS Cultivate the future Modena 16-20 June 2008 Volume 1 Organic crop production, 264-267.<br /><br /><br /><br /><meta content="text/html; charset=utf-8"></meta><meta name="ProgId" content="Word.Document"></meta><meta name="Generator" content="Microsoft Word 10"></meta><meta name="Originator" content="Microsoft Word 10"></meta><link rel="File-List" href="file:///C:%5CDOCUME%7E1%5CBOTARE%7E1%5CIMPOST%7E1%5CTemp%5Cmsohtml1%5C01%5Cclip_filelist.xml"></link>
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