OLIBIO – IDENTIFICAZIONE DI GENI DI OLIVO COINVOLTI NEI MECCANISMI DI RESISTENZA E SUSCETTIBILITA’ ALLA BACTROCERA OLEAE

L’obiettivo generale del progetto è lo sviluppo di sistemi di produzione di oli di oliva da agricoltura biologica economici e competitivi, sostenibili, sicuri, tracciabili e di alta qualità,attraverso la comprensione ed il miglioramento della gestione dell’ecosistema,il mantenimento e la valorizzazione della biodiversità dell’olivo e dell’attività biologica dei suoli, l’adozione di nuove tecniche analitiche di monitoraggio dei residui di fitofarmaci permessi e non in agricoltura biologica ed il miglioramento della qualità nutrizionale e sensoriale dell’olio di oliva prodotto.

La maggior parte delle varietà di olivo attualmente in coltura manifesta un’alta suscettibilità all’attacco della mosca (Bactroceraoleae Rossi) e i meccanismi biochimici e genetici del rapporto pianta/insetto sono completamente ignoti. Scopo della nostra attività di ricerca è stato l’identificazione dei geni coinvolti nei meccanismi di resistenza e suscettibilità nelle varietà di olivo e di chiarire la loro espressione durante i diversi stadi di maturazione del frutto tramite la tecnica cDNA-AFLP. Tale tecnica ha consentito di identificare geni putativamente coinvolti in pathway molto importanti per la sintesi di molecole di difesa in olivo, come ad esempio i tocoferoli.

L’analisi cDNA-AFLP si è rivelata un approccio molto utile per l’identificazione di geni potenzialmente coinvolti nei meccanismi di interesse. La tecnica ha consentito di identificare numerosi frammenti cDNA differenzialmente espressi, alcuni dei quali presentano una putativa funzione correlata ai meccanismi studiati. Ad esempio il frammento A6 ha mostrato un’elevata similarità con una fosfolipasi,proteina molto importante nelle risposte di difesa della pianta, essendo coinvolta nell’attivazione di pathway indotti dall’attacco di erbivori, come ad esempio il pathway degli octadecanoici (Howe et al., 1996; Salzman et al.,2005). Altri frammenti hanno mostrato similarità con fattori trascrizionali(B5, C18) o MAP chinasi (D15, G9), proteine importanti per la trasduzione disegnali esterni che, quindi, potrebbero essere coinvolte nell’attivazione di risposte di difesa in olivo. Inoltre, l’analisi su campioni caratterizzati da un diverso contenuto di polifenoli ha consentito l’identificazione di numerosi frammenti interessanti, come ad esempio il frammento L13, che presenta similarità ad una lipossigenasi, enzima coinvolto nella biosintesi dei composti aromatici, e il frammento P14, simile ad una poligalatturonasi, importante nel processo di ammorbidimento della polpa.