Coordinatore
Ente finanziatore
Mipaaf PQAI 1 - Ufficio Agricoltura Biologica
Data inizio
02/05/2018
Data fine
01/05/2021

Obiettivi generali

Esaminare e raccogliere le conoscenze scientifiche riguardo nuove tecnologie alimentari da applicare nell'industria di trasformazione dei prodotti biologici e i loro effetti sull'ambiente, la qualità alimentare, la sicurezza d'uso.

Raccogliere e catalogare la conoscenza scientifica riguardo le alternative a sostanze il cui uso nella trasformazione dei prodotti biologici è oggetto di controversie.

Definire i criteri e sviluppare una strategia per la valutazione e selezione di tecnologie e innovazioni appropriate per la trasformazione dei prodotti biologici in linea con i principi del biologico.

Stimare l'importanza che i consumatori attribuiscono a diversi prodotti biologici processati e la corrispondenza tra gli aspetti cognitivi ed emotivi emersi dalla presenza di informazioni aggiuntive associate alle tecniche di processamento dei prodotti biologici.

Sviluppare strumenti di comunicazione e modalità per dare al consumatore le informazioni adeguate sulle tecnologie di trasformazione usate nel settore del biologico.

Assicurare un'estesa ed efficiente attività di comunicazione interna ed esterna e di divulgazione dei risultati del progetto verso i portatori di interesse ed il pubblico durante tutta la sua durata.

 

Breve descrizione del progetto

A livello mondiale, il mercato dei prodotti alimentari biologici è uno dei settori alimentari maggiormente in crescita. La maggior parte dei prodotti alimentari biologici consumati è trasformata. Perciò, questa domanda in forte crescita rappresenta una delle principali sfide per l'industria alimentare dei prodotti biologici.

Con l'esclusione di una lista positiva di additivi e coadiuvanti tecnologici, nella normativa europea del settore mancano dei requisiti obbligatori come anche delle indicazioni che possano rappresentare una guida per i trasformatori nella selezione di tecnologie e innovazioni appropriate in linea con i principi del biologico.

Per contribuire all'innovazione sostenibile nel settore dei prodotti alimentari biologici, il progetto ha l'obiettivo di sviluppare un Codice di Condotta diretto ai trasformatori di prodotti alimentari biologici e agli organismi di certificazione con lo scopo di fornire ai primi una serie di strategie e strumenti che possano aiutarli a fare le scelte migliori di metodi di trasformazione accurati e formulazioni con un numero limitato di additivi, garantendo, al tempo stesso, il rispetto dei principi su cui si basa il settore del biologico, un'alta qualità dei prodotti, un basso impatto ambientale e un alto grado di accettabilità da parte dei consumatori. Agli organismi di certificazione  il Codice fornirà i necessari criteri e strumenti  per  valutare  se  innovazioni  di  processo sono in linea con i principi del biologico.

Il progetto si basa su un approccio partecipativo e coinvolge esperti di diverse discipline scientifiche, rappresentanti dei trasformatori, distributori, organismi di certificazione e altri rilevanti attori del settore, oltre che singole aziende.

 

Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni)

Le attività che l'Unita .Operativa. svolgerà all'interno di ProOrg sono essenziali per il raggiungimento dell'obiettivo generale e di quelli specifici del progetto.

Il progetto intende contribuire all'innovazione sostenibile nel settore dei prodotti alimentari biologici attraverso lo sviluppo di un Codice di Condotta per i trasformatori di prodotti biologici che costituisce il risultato principale del progetto.

Il progetto ProOrg si basa sulla combinazione di conoscenze scientifiche e di attività pratica. L'industria europea di trasformazione dei prodotti biologici è il target principale del progetto, ma il Codice di Condotta è diretto anche agli organismi di certificazione, al settore del commercio, ai consumatori e a tutti gli stakeholder potenzialmente interessati, che saranno tutti coinvolti direttamente nello sviluppo del Codice. ProOrg condividerà con tutti loro idee e risultati.

Nel Codice sarà incluso uno schema di valutazione multidimensionale che aiuterà gli operatori del settore a prendere le decisioni migliori per le loro specifiche necessità. Questo permetterà un miglioramento del settore della trasformazione dei prodotti biologici e fornirà un supporto per lo sviluppo di nuovi metodi di produzione, contribuendo ad aumentare la competitività dell'industria dei prodotti biologici europea, garantendo al consumatore prodotti ottenuti con un basso impatto sull'ambiente, di elevata qualità, contenenti un numero limitato di additivi e coadiuvanti tecnologici.

Gli studi condotti sui consumatori permetteranno di acquisire una maggiore conoscenza delle loro reazioni nei confronti delle diverse tecnologie di trasformazione.

Le strategie che saranno identificate nel corso del progetto per comunicare efficacemente ai consumatori le tecnologie di trasformazione dei prodotti biologici venanno incluse nel Codice di Condotta. Una comunicazione appropriata aumenterà la fiducia dei consumatori verso i prodotti biologici trasformati e verso il settore europeo del biologico nel suo insieme.

 

Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati

Il principale prodotto del progetto è il Codice di Condotta per i trasformatori di prodotti biologici e per gli organismi di certificazione. Il Codice sarà costituito da linee guida per i trasformatori di prodotti biologici che li aiutino ad effettuare le scelte migliori di innovazioni,  metodi di trasformazione e formulazioni con un numero limitato di additivi, garantendo, al tempo stesso, il rispetto dei principi su cui si basa il settore del biologico, un'alta qualità dei prodotti, un basso impatto ambientale e un alto grado di accettabilità da parte dei consumatori. Inoltre, per gli organismi di certificazione il Codice fornirà i criteri e gli strumenti necessari per valutare se innovazioni di processo sono in linea con i principi del biologico.

Per la divulgazione del Codice di Condotta e dei risultati del progetto saranno creati e pubblicati diversi materiali e saranno utilizzati diversi strumenti di comunicazione e divulgazione al pubblico (sito web, brochure, newsletter, social media, video , volantini), rendendo così pubblicamente accessibile tutta l'informazione usata per promuovere i risultati e supportare il loro impatto atteso. Saranno pubblicati almeno 3 articoli diretti a consumatori, trasformatori e operatori del commercio. Il Codice di Condotta e tutto il materiale di divulgazione e comunicazione saranno prodotti in diverse lingue. L'U.O. ne curerà la versione italiana. Incontri e seminari, azioni dimostrative di "campo" con operatori e associazioni, test e strumenti formativi

A livello nazionale, l' U.O., insieme all' U.O. ASSOBIO, curerà l' organizzazione di workshop e incontri con gli stakeholder potenzialmente interessati al progetto ProOrg per la presentazione e promozione del progetto stesso, dei risultati e del Codice di Condotta. Questi workshop saranno organizzati con cadenza annuale e avranno lo scopo di conoscere meglio il punto di vista degli stakeholder nazionali e raccogliere i loro feedback Insieme ai workshop che saranno organizzati dagli altri partner nei loro paesi, queste iniziative aiuteranno ad orientare meglio le attività del progetto ed i contenuti del Codice di Condotta verso le problematiche ed i bisogni del settore. Questi eventi sara1mo realizzati in collaborazione con la Piattaforme Tecnologica europea sul biologico TPOrganics, della Piattaforma Tecnologia italiana PTBio, e con la Piattaforma Tecnologica Food for Life e con IFOAM-EU. Per tutta la durata del progetto, l'U.O. farà da collegamento tra il progetto e la Piattaforma Tecnologica europea TPOrganics e le Piattaforme Tecnologiche nazionali per l' agricoltura biologica di Italia, Spagna, Olanda, Belgio (Fiandre), Ungheria.

Inoltre, l' U.O. prenderà parte al workshop che sarà programmato ed organizzato nell'ambito della fiera mondiale dei prodotti dell' agricoltura biologica Biofach di Norimberga