<u><b>Obiettivi:</b></u><br /><br />- Identificare e definire parametri della qualità essenziali e critici da usare per ottimizzare la qualità dei prodotti biologici<br />- Confrontare prodotti ottenuti con differenti metodi di coltivazione<br />- Applicare la metodologia della Quality Analysis Critical Control Point (QACCP)<br />- Studiare gli effetti delle varie fasi della filiera sulla qualità e la sicurezza del prodotto, focalizzando l’attenzione sulle tecnologie di trasformazione<br />- Valutare l’impatto dei prodotti biologici sulla salute.<br style="font-weight: bold; text-decoration: underline;" /><span style="font-weight: bold; text-decoration: underline;"><br /><br />Breve descrizione del progetto:<br /><br /></span>Per raggiungere risultati sia di rilevanza scientifica che pratica, la carota è stato scelto come ortaggio “modello” perché consumato come prodotto fresco e anche trasformato, in particolare in prodotti per l’infanzia (omogeneizzati). La qualità, la sicurezza e l’impatto sulla salute del prodotto fresco è stato valutato su campioni di carota biologica e convenzionale provenienti sia da campi sperimentali (1 convenzionale e 3 diverse applicazioni del metodo biologico), che da aziende. Carote biologiche da una delle aziende agricole sono state poi sottoposte a processo di trasformazione in omogeneizzato utilizzando sia un impianto pilota (diverse condizioni del trattamento con il calore), che un impianto industriale (diverse condizioni di conservazione della materia prima). Sugli omogeneizzati sono state condotte le determinazioni delle caratteristiche di qualità, sicurezza e impatto sulla salute delle carote fresche.<br />Il progetto è stato struttura in 9 work packages.WP1: coordinamento del progetto; WP2: studio delle aspettative, atteggiamento e richieste del consumatore e dei trasformatori nei riguardi della qualità dei prodotti biologici trasformati (omogeneizzati); WP3: applicazione della metodologia QACCP; WP4: organizzazione del campionamento e spedizione dei campioni ai partner; WP5: valutazione della sicurezza dei prodotti; WP6: Stuio della qualità nutrizionale ed organolettica dei prodotti; WP7: studio dell’impatto sulla salute dei prodotti; WP8: definizione della qualità; WP9: divulgazione.<br /><br /><span style="font-weight: bold; text-decoration: underline;"><br />Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni)</span>:<br style="font-weight: bold; text-decoration: underline;" /><span style="font-weight: bold; text-decoration: underline;"><br /></span>Miglioramento della gestione della qualità e della sicurezza nel settore dei prodotti vegetali biologici. <br />Miglioramento della gestione della filiera dei prodotti vegetali biologici con particolare riferimento alle tecnologie e condizioni della trasformazione<span style="font-weight: bold; text-decoration: underline;">.<br /><br /><br /></span><span style="font-weight: bold; text-decoration: underline;">Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati</span>:<br /><br />Alle aziende agricole biologiche: informazioni sugli effetti che diverse pratiche di gestione del metodo biologico possono avere sulla qualità delle produzioni vegetali.<br />Ai trasformatori:: informazioni sulle condizioni per meglio gestire le operazioni di trasformazione ai fini della qualità dei prodotti finiti e della risposta alle aspettative dei consumatori nei riguardi dei prodotti biologici.<br /><br /><br /><span style="font-weight: bold; text-decoration: underline;">Altre Note: </span><br /><br />Il progetto ha consentito la creazione di una rete di istituti di ricerca europei afferenti a diverse discipline che rappresenterà il punto di partenza per nuovi progetti nel settore del biologico<br />