Data inizio
29 Ott 2019
News

Anche il prossimo anno le normative di Bio Suisse includeranno diverse novità. In particolare, due importanti cambiamenti riguardano la limitazione degli acquisti di animali e paglia convenzionali.

Acquisto di bestiame
E’ stato riesaminato l'acquisto di ruminanti non biologici e rivista la direttiva in materia. L'adeguamento mira a promuovere la riproduzione biologica, sia nell'allevamento che nell'introduzione di animali biologici in allevamenti bio.
Se non erano disponibili animali biologici, un certo numero di giovani femmine poteva essere precedentemente acquistato da allevamenti non biologici per integrare l'incremento naturale o il rinnovamento della mandria. Nei bovini, ciò comprendeva fino al 10% degli animali adulti all'anno e fino al 20% nei piccoli ruminanti. Per le principali razze, la disponibilità delle femmine da riproduzione è aumentata, grazie alla crescita del mercato biologico. Di conseguenza, l'acquisto semplificato di giovani femmine non biologiche è limitato. Oggi, questi animali possono essere acquistati in allevamenti non biologici solo su richiesta e a determinate condizioni.

Studio relativo alla disponibilità di paglia biologica
L'uso di paglia non biologica può essere problematico. Per questo motivo, gli allevatori di pollame e di suini dovranno utilizzare solo paglia biologica dal prossimo anno. Per altri animali, verrà verificata la disponibilità di paglia biologica.
Altri due cambiamenti riguardano le galline ovaiole. Al fine di preservare le zone di pastura, le uscite in caso di maltempo possono essere ridotte al massimo della metà. Il numero di strutture sul pascolo sarà correlato al numero di galline, al fine di facilitare il controllo visivo.

Fonte: Bio Suisse