La questione se l'agricoltura biologica possa nutrire il mondo ha alimentato molti studi che calcolano i rapporti tra lil sistema convenzionale e quello biologico per misurarne il gap di produzione.  Gli autori di un recente studio pubblicato sulla rivista “Agronomy” suggeriscono che questi calcoli del gap di rendimento si focalizzano sul una questione errata. chiedere cioé se il biologico possa nutrire il mondo non è l'approccio giusto, dato che l'agricoltura biologica rappresenta attualmente solo l'1,2 per cento della superficie agricola mondiale. Invece, la domanda dovrebbe essere: "Come e quanto possono contribuire i metodi biologici al nutrimento del pianeta?"

Confrontare direttamente i rendimenti convenzionali con quelli biologici è un errore: così si presume erroneamente che questi sistemi agricoli abbiano gli stessi obiettivi e valori, cosa che è falsa. L'approccio convenzionale massimizza la produzione di cibo con l'obiettivo di soddisfare la domanda di crescita della popolazione. Questa strategia ha più successo nelle aree in cui le pratiche di agricoltura “industriale” possono essere utilizzate. D'altra parte, l'agricoltura biologica cerca di bilanciare la resa con altri valori per conservare le risorse naturali, e può essere particolarmente importante nel garantire sicurezza alimentare e autosufficienza agli agricoltori e alle comunità locali. In questo senso, confrontare la resa convenzionale con quella biologica è come paragonare le mele alle arance. L'agricoltura biologica non può essere giudicata unicamente sulla resa, perché non è questa l'unico parametro del sistema bio.

Gli autori presentano dello studio presentano così un nuovo modello che tiene conto dei diversi obiettivi dell'agricoltura biologica e di quella convenzionale. Sostengono che la massima resa ottenibile nel sistema biologico deve trovarsi da qualche parte al di sotto del massimo del sistema convenzionale se l'ambiente naturale non viene sfruttato. La ricerca futura per misurare il rendimento di una determinata azienda agricola biologica non dovrebbe essere quella di confrontare l’azienda bio con la sua controparte convenzionale, ma piuttosto dovrebbe essere quella di concentrarsi sul suo essere un nuovo punto di riferimento ecologicamente sostenibile all'interno del paradigma biologico.

Lo studio si può scaricare QUI

Fonte: The Organic Center