Data inizio
28 Ott 2022
Rassegna stampa

In un interessante articolo pubblicato da TerraèVita il presidente dell’Associazione per l’agricoltura biodinamica presenta i primi esempi italiani di Community Supported Agriculture (“Agricoltura sostenuta da comunità” o agricoltura civica). Si tratta di una nuova formula di conduzione agricola che in Germania vede oltre 700 aziende, in particolare biologiche e biodinamiche, all’attivo. Le 'Comunità a Supporto dell’Agricoltura' (CSA) sono costituite solidalmente da soci, sia agricoltori sia cittadini, che le sostengono. Questi ultimi contribuiscono al mantenimento dell’azienda, individuando ogni anno in anticipo i fabbisogni degli agricoltori e stabilendo un budget che verrà coperto solidalmente dai soci per garantire la vita agricola della, o delle, fattorie coinvolte. Ciascun socio contribuisce così alla produzione, secondo le necessità della fattoria, dalla semina al raccolto. I prodotti agricoli vengono poi ridistribuiti settimanalmente pro quota ai soci per il fabbisogno interno.

L’autore prende ad esempio la Corte dei mestieri, azienda biodinamica di Grumolo (Vicenza), spiegando i vantaggi apportati dal modello e il concetto che ne è il fondamento (il concetto di 'economia del dono', mutuato dalla dottrina della triarticolazione sociale ideata da Rudolf Steiner, il fondatore dell’agricoltura biodinamica), inoltrandosi poi in una descrizione dell’azienda che rappresenta un modello di vera agricoltura sostenibile.

L’articolo si può leggere QUI

Fonte: TerraèVita