Data inizio
10 Apr 2018
News

Il Ministro dell’agricoltura e dell’alimentazione  Stéphane Travert ha confermato l'obiettivo del governo di portare al 15% la SAU in biologico (o in conversione al biologico) in Francia entro il 2022 attraverso un nuovo programma, “Ambition Bio 2022”, e ha annunciato che questa “ambizione” mobiliterà 1,1 miliardi di euro di crediti nel periodo 2018-2022, rispetto agli 0,7 miliardi erogati nel periodo precedente (2013-2017), con un incremento del 62%. Il nuovo programma sosterrà questa nuova strategia nazionale dando visibilità agli attori economici e ai consumatori, con lo scopo di sviluppare una produzione e una trasformazione biologiche innovative ed efficienti in grado di rispondere alla forte domanda dei consumatori e alle aspettative della società in materia di ambiente e benessere degli animali.

Oltre all’aumento delle superfici bio, il programma “Ambition Bio 2022” si propone anche di portare a quota 20% la presenza di prodotti biologici nella ristorazione pubblica. A tal fine sono state mobilitate tre leve finanziarie:

 - un rafforzamento degli strumenti  destinati all'aiuto alla conversione, con 630 milioni di euro di fondi FEASR (aiuti europei del secondo pilastro) e con quasi 200 milioni di crediti da parte dello Stato, a cui aggiungere altri finanziamenti pubblici;

 - un raddoppio del fondo di strutturazione "avenir bio" gestito dall'Agence Bio,  gradualmente aumentato da 4 a 8 milioni di euro l'anno;

- un'estensione del credito d’imposta per il biologico, rivalutato da 2.500 a 3.500 euro, già previsto per il periodo di programmazione del bilancio 2018-2020.

La concertazione sul nuovo programma sarà lanciata nei prossimi giorni nel quadro del comitato direttivo del progetto, e il  lavoro si svilupperà attorno alle priorità identificate da tutti gli attori del programma precedente, integrate da una componente specifica per l'estero:  sviluppo della produzione; strutturazione dei settori;  sviluppo del consumo; rafforzamento della ricerca e diffusione dei risultati;  formazione degli agricoltori e operatori agro-alimentari; adattamento dei regolamenti.

Il programma che si è imposto il comitato direttivo prevede tappe serrate: riunioni tematiche (su regolamentazione, formazione, ricerca, strutturazione delle filiere) tra aprile e maggio, se necessario; Gran Consiglio di orientamento dell'Agence Bio a maggio; Gruppo di orientamento del programma a fine maggio / inizio giugno; presentazione del programma “Ambition Bio 2022” durante il prossimo “Printemps Bio”, la manifestazione che si svolge ogni anno in giugno.  Per il ministro Travert, "le aspettative per la produzione biologica sono forti. E se la concertazione sul nuovo programma può iniziare da subito, è perché il governo ha assicurato il bilancio che permetterà di accelerare le conversioni agricole. E’ ora importante che tutti gli attori uniscano le forze per raggiungere l'obiettivo del 15% della SAU in biologico entro il  2022".

Fonte : Ministre de l’Agriculture et de l’Alimentation

Luogo
Francia