Data inizio
27 Lug 2023
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Secondo un recente studio italiano (rinvenibile QUI), i pipistrelli  che vivono negli spazi verdi  preferiscono le aziende agricole biologiche a quelle convenzionali. La gestione dell'azienda agricola è stata il principale indicatore dell'attività dei pipistrelli e le aziende agricole biologiche hanno ospitato un numero di visite di pipistrelli 3 volte superiore a quello delle aziende non biologiche.

I pipistrelli forniscono preziosi servizi ecosistemici alla produzione agricola quando si nutrono di insetti che danneggiano le colture o le infettano con malattie. I pipistrelli  aiutano anche a controllare le zanzare, fornendo un servizio importante per la salute pubblica.

Gli agricoltori biologici si affidano ai servizi naturali per incrementare la salute delle piante e, quando adottano la diversità delle colture e preservano ampie aree di habitat naturali, una vasta gamma di servizi ecosistemici viene incrementata dalla biodiversità benefica. Sebbene gli agricoltori non biologici utilizzino spesso pesticidi per controllare le popolazioni di insetti, la resistenza ai pesticidi sta diventando sempre più comune, il che significa che questi prodotti chimici stanno diventando meno efficaci nel tempo.

I pipistrelli e altri predatori naturali sono essenziali per controllare le popolazioni di insetti senza l'uso di sostanze chimiche e sarà fondamentale per il successo dell'agricoltura accogliere questi nemici naturali in futuro.  Questo studio esplora il legame tra la struttura dell'habitat - incluso il metodo di coltivazione - e l'attività dei pipistrelli.

I ricercatori hanno preso in esame aziende agricole in 4 diverse zone d'Italia, rilevando aziende adiacenti in coppie biologiche/convenzionali per controllare le differenze regionali. Gli appezzamenti comparabili di ciascuna azienda sono stati abbinati e rilevati simultaneamente, utilizzando registrazioni audio per misurare la quantità di passaggi di pipistrelli nel corso di diverse notti. L'area circostante ogni appezzamento è stata esaminata dal punto di vista geospaziale, classificando il terreno entro un raggio di 500 metri per quantificare la struttura dell'habitat.

Nel corso del rilevamento, sono stati rilevati 1.321 passaggi di pipistrelli, il 75% dei quali si è verificato in appezzamenti biologici. Il fattore più determinante per l'attività dei pipistrelli è stato il tipo di azienda agricola, con le aziende biologiche che hanno ospitato una quantità molto maggiore di attività dei pipistrelli. La correlazione tra altri aspetti della struttura dell'habitat e l'attività dei pipistrelli è stata scarsa.

Nello studio sono state rilevate 11 specie di pipistrelli. I ricercatori hanno esaminato la diversità delle specie, ma non hanno trovato alcuna correlazione tra la gestione dell'azienda agricola e la diversità dei pipistrelli. È probabile che per far sì che queste aree ospitino un maggior numero di specie di pipistrelli sia necessario apportare cambiamenti su scala più ampia e che le differenze non siano evidenti nelle aziende agricole adiacenti.

Lo studio supporta i risultati di molti altri studi che dimostrano che l'agricoltura biologica non si basa solo sui servizi ecosistemici esistenti, ma li migliora rispetto alle aziende non biologiche. Gli agricoltori biologici creano un ambiente adatto ai predatori naturali di insetti, consentendo un modo affidabile, sicuro e semplice di controllare le popolazioni di insetti.

Fonte: The Organic Center