Uno studio pubblicato su Environmental Pollution ha confrontato i residui di pesticidi nel suolo delle aziende biologiche e convenzionali dell'Unione Europea e ha scoperto che le aziende bio hanno fino al 90% di residui in meno. Tuttavia, i ricercatori suggeriscono che l'esistenza di eventuali residui nel suolo biologico è il risultato di sostanze chimiche altamente persistenti che durano oltre la transizione biologica o la contaminazione attraverso la deriva dei pesticidi.

Lo studio ha adottato un approccio combinato per esaminare l'uso dei pesticidi nelle aziende agricole, intervistando gli agricoltori per valutare qualitativamente l'applicazione dei pesticidi e analizzando i campioni di terreno di quelle aziende per misurare i residui effettivi di pesticidi. Gli agricoltori convenzionali hanno riferito un'ampia gamma di applicazioni con prodotti chimici, mentre gli agricoltori biologici non hanno ne hanno utilizzate. Un solo agricoltore convenzionale ha riferito l'uso di 69 diversi prodotti chimici, mentre due siti ne hanno riportati 19, e tre siti nove. Il più alto input riportato è stato l'insetticida chlorantraniliprol, mentre la più alta concentrazione di residui rilevata nei campioni di terreno è stato l'erbicida glifosato. L'analisi dei residui del suolo in tutti i siti ha rivelato che le aziende agricole convenzionali avevano concentrazioni molto più elevate di pesticidi rispetto alle aziende biologiche (70-90% in più), con un rilevamento massimo di 16 residui diversi per campione contro un massimo significativamente inferiore di soli 5 residui/campione per le aziende biologiche. Poiché la certificazione biologica vieta l'uso delle sostanze chimiche, i ricercatori suggeriscono che questi residui sono probabilmente da applicazioni storiche precedenti la transizione al biologico. Questi risultati indicano che molti pesticidi possono persistere nel suolo per lunghi periodi di tempo. I ricercatori suggeriscono anche che il rilevamento di alcune sostanze chimiche nelle aziende biologiche può essere il risultato della deriva dei pesticidi dalle vicine aziende agricole convenzionali. Il verificarsi di deriva da eventi di irrorazione convenzionale crea un livello base di contaminazione nell'ambiente che può essere inevitabile, nonostante gli sforzi fatti dagli agricoltori biologici per prevenire la contaminazione.

Lo studio si può scaricare QUI

Fonte: The Organic Center