Commercio Corea – UE per i prodotti bio: le nuove regole.

Dal 1 luglio 2019 le Autorità Sudcoreane introdurranno un nuovo modello di certificazione di importazione, che dovrà accompagnare i prodotti biologici europei esportati in tale Paese nell’ambito del riconoscimento di equivalenza.  La modifica principale riguarda l’inserimento di una nuova colonna relativa al “numero di certificato”. In allegato la nota esplicativa ed il nuovo modello di certificato.

La Nota

Cile - UE: concluso l’accordo per il commercio di prodotti biologici.

È stata pubblicata sulla GUUE la Decisione (UE) 2017/2307 del Consiglio, del 9 ottobre 2017, relativa alla conclusione dell’accordo tra l’Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici.

La decisione approva l’accordo tra l’Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici.

Lo scopo dell’accordo è promuovere il commercio di prodotti agricoli e alimentari ottenuti con metodo biologico tra l’Unione e il Cile, nel rispetto dei principi di non discriminazione e reciprocità.

UE-Cile: il Consiglio firma un accordo sul commercio di prodotti biologici.

Il 6 marzo 2017 il Consiglio ha adottato una decisione relativa alla firma di un accordo tra l'Unione europea e la Repubblica del Cile sul commercio di prodotti biologici. Grazie all'accordo, a breve l'UE e il Cile riconosceranno l'equivalenza delle norme e dei sistemi di controllo reciproci per quanto concerne la produzione biologica. In pratica, questo significa che gli alimenti biologici prodotti nell'UE e rientranti nel campo di applicazione dell'accordo potranno essere commercializzati in Cile senza ulteriori controlli.

Commercio biologico: accordo tra UE e Cile.

L'Unione Europea e il Cile hanno concluso le trattative per un accordo sul commercio di prodotti biologici. Grazie a questo accordo, l'UE e il Cile riconosceranno reciprocamente l'equivalenza delle loro norme di produzione biologica e dei controlli. L'accordo è di ampia portata e consentirà a tutti i prodotti ottenuti e controllati secondo le norme UE di essere collocati direttamente sul mercato cileno, e viceversa. L'accordo UE-Cile sarà il primo degli accordi “di nuova generazione” sul commercio di prodotti biologici, e anche il primo con un paese dell'America Latina.