Pubblicato il decreto di modifica del DM n. 18354.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 26 ottobre 2016 il Decreto ministeriale n. 3286 del 5 agosto 2016 Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante la Modifica del decreto ministeriale 27 novembre 2009 n. 18354 sulle “Disposizioni per l’attuazione dei regolamenti (CE) n. 834/2007, n. 889/2008, n. 1235/2008 e successive modifiche riguardanti la produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici”.

 

Regione Sardegna: uso di mangimi non biologici, integrato l’elenco degli operatori

L’Assessorato regionale dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale ha integrato l’elenco degli operatori biologici in relazione all’uso di mangimi non biologici per circostanze calamitose. 
Gli operatori sono autorizzati al ricorso ai mangimi provenienti da agricoltura convenzionale a condizione che gli stessi non contengano Ogm e previa comunicazione al proprio organismo di controllo e certificazione . 
L’autorizzazione in deroga si applica dal 1 gennaio e fino al 15 maggio 2016. 

Zootecnia biologica: disponibile la guida alla lettura del Reg. (UE) N. 505/2012.

E’ stata predisposta dal CRA-PCM una guida alla lettura per il Regolamento di esecuzione (UE) N. 505/2012 Della Commissione del 14 giugno 2012 che modifica e rettifica il regolamento (CE) n. 889/2008 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica, l’etichettatura e i controlli. Tale guida si concentra sull’interpretazione di alcuni articoli dei regolamenti n.

Regione Sardegna: deroga per l’utilizzo dei mangimi non biologici

Fino al 30 aprile 2014 l’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale della Regione Sardegna autorizza gli operatori biologici iscritti nell’elenco del sistema informativo agricolo nazionale, la cui attività ricade nei comuni colpiti dall’alluvione del mese di novembre 2013, all’utilizzo dei mangimi non biologici a condizione che gli stessi non contengano Ogm e previa comunicazione al proprio organismo di controllo e certificazione.