AssoCertBio è l'Associazione nazionale che raggruppa i principali Organismi di Certificazione del Biologico italiani. La base associativa è costituita da: Abcert, Bioagricert, Bios, Ccpb, Ecogruppo Italia, Icea, Sidel Italia, Suolo e Salute e ValorItalia. In tale contesto, come riporta l’articolo, l’assemblea dell’associazione ha confermato ai vertici dell’associazione il presidente Riccardo Cozzo, Alessandro D’Elia come Vice e Davide Pierleoni come Consigliere. L’Associazione, oltre a proporre delle azioni di rafforzamento del Sistema di Certificazione del Biologico, si è data anche un…
L’articolo prende il via da quanto si propone in Irlanda per ridurre l’impatto dell’allevamento zootecnico sul clima: l’abbattimento di circa 200mila bovini in tre anni. Ma la strada proposta, secondo l’autore dell’articolo, non è la migliore, e vengono spiegate chiaramente le ragioni, passando poi ad una comparazione con il settore dell’allevamento in Italia, che viene definito “Il modello italiano”, invitando ad effettuare scelte consapevoli per tutto il settore. L’articolo si può leggere QUI Fonte: AgroNotizie
In un articolo che si può leggere QUI, l’autore si pone due domande, formulate alla luce della votazione della scorsa settimana che ha visto approvata la ‘Legge sul Ripristino della Natura”: chi salverà l'agricoltura? E come proiettare l'agricoltura nel futuro? In realtà, si sottolinea nell’articolo, visto il Parlamento europeo spaccato in due, hanno vinto sia gli agricoltori che gli ambientalisti. E fornisce, argomentandole, le risposte ai due quesiti: saranno gli agricoltori a salvare la natura, mentre per quanto riguarda il futuro le componenti e le risposte sono diverse. Con un ruolo…
Il sito “Storie del bio” riporta  in un articolo tutti gli interessanti  interventi di un incontro tra operatori del settore tenutosi a Parma nel maggio scorso. Gli interventi sono di  Roberto Pinton (IFOAM – Bioqualità). I testi successivi, di Renzo Agostini ( TerraeSole – Rimini ), Alberto Berton ( bioeco.net ) e Pacifico Aina (Cascina Dulcamara – Polyculturae), di Marco Bignardi (già coordinatore di Toscana Biologica). La lunga ma interessante sequenza di interventi chiarisce bene il tema del workshop, e si può leggere a questo LINK  Fonte: Storie del bio
L’autrice dell’articolo intervista la nutrizionista  Renata Alleva, del comitato scientifico ISDE ITALIA (International Society of Doctors for the Environment), ponendo una serie di domande relative ai prodotti biologici: come si fa a riconoscere un prodotto bio? Perché i prodotti biologici hanno un costo più elevato? Qual è la differenza tra alimenti biologici e a km zero? Quali danni può causare all’organismo l’esposizione ai pesticidi? I prodotti biologici dovrebbero avere meno residui di pesticidi e migliori proprietà nutrizionali rispetto a quelli convenzionali. E’ realmente così per…
Con quasi 2,8 milioni di ettari coltivati a biologico, pari al 10% della superficie agricola francese, nel 2021 la Francia era al primo posto nell'Unione europea (Ue), davanti a Spagna, Italia, Germania, Austria e Svezia. Nell'Ue-27, la superficie dedicata all'agricoltura biologica era di 9,4 milioni di ettari nel 2012 e saliva a 15,6 milioni di ettari nel 2021, con un aumento del 66%, in gran parte guidato dalla Francia. Allo stesso tempo, il numero di aziende agricole biologiche in Francia è passato da 23.100 nel 2011 a 58.400 nel 2021 (pari al 13% di tutte le aziende agricole). Questo…
L’interessante articolo, in lingua inglese, illustra con molta efficacia i benefici all’ambiente ed alla biodiversità apportati dall’agricoltura biologica, portando il lettore attraverso quelle che sono le principali pratiche di questo tipo di agricoltura, presentate in modalità spot: colture di copertura, rotazioni, uso del compost, no-till, gestione delle avversità e dei parassiti, pascolo, gestione degli animali... L’articolo si può leggere QUI  Fonte: Organic Farming.news
Un lungo ed interessante articolo, pubblicato sulla rivista “Olivo ed olio”, presenta con dovizia di particolari delle linee guida per gli olivicoltori nella scelta delle misure di difesa per proteggere la produzione olivicola dalle infestazioni da mosca delle olive (Bactrocera oleae) mediante trattamenti biologici, nel rispetto delle normative vigenti e della sostenibilità. Vengono elencati i prodotti disponibili (rame, caolino e zeoliti) e le loro modalità di utilizzo, ivi comprese le trappole di cattura massale; si spiega anche, in dettaglio, il ciclo biologico della mosca delle olive. L’…
Il Sistema di Controllo e Certificazione del Biologico nel nostro Paese è fra i più avanzati a livello  europeo: oltre a prevedere da tempo un numero medio di controlli annui per ogni operatore superiore  rispetto a quanto avviene in altri Paesi dell’Ue, ha introdotto il criterio di valutazione del rischio per la  definizione dei piani di controllo da più di dieci anni rispetto al Reg. (UE) 2018/848 (che l’ha introdotto  a livello Ue solo dal gennaio 2022). Tale Regolamento riprende per molti aspetti le regole che gli  Organismi italiani già da tempo si erano dati nell’ambito del Regolamento…
Cristina Micheloni, tra i maggiori esperti tecnici italiani nel settore dell’agricoltura biologica, ha partecipato il 2 luglio ad una puntata di “Vita Nei Campi” di Rai Radio 1 del Friuli Venezia Giulia intervenendo sulle problematiche causate dalla flavescenza dorata, una fitoplasmosi che attacca le viti. Riportiamo qui il suo interessante intervento. Annate di recrudescenza della flavescenza dorata sulla vite anche in Friuli, un grosso problema per il convenzionale ed anche per il bio. Chiariamo però come non abbia alcun fondamento la “narrativa” secondo la quale siano proprio i biologici…