Coordinatore
Ente finanziatore
MiPAAF - SAQ X
Data inizio
30/10/2009
Data fine
31/07/2013

a) Aumentare o preservare la sostanza organica (SO) dei suoli, puntando ad aumentare nel contempo la presenza relativa di biomassa microbica, attraverso azioni mirate sulle comunità fungine maggiormente coinvolte nel ciclo del C organico;

b) aumentare la diversità delle comunità batteriche e fungine (biodiversità), componente biotica fondamentale della repressività dei suoli verso il complesso di necrosi radicale dei fruttiferi da reimpianto;

c) incrementare le popolazioni microbiche positive (antagoniste a patogeni, promotrici di crescita, ecc) con l’uso mirato di genotipi di cereali selezionati allo scopo nel progetto in base al rapporto pianta-microrganismi del suolo a livello di rizosfera.

Breve descrizione del progetto:

Il progetto punta ad individuare specifiche cover crops di cereali e accompagnate da pratiche agronomiche volte e stimolare la capacità naturale dei suoli a contenere gli agenti biotici della stanchezza nei frutteti di reimpianto.

Risultati attesi:

i) Individuare le componenti biotiche della “malattia da reimpianto” dei meleti;

ii) Selezionare genotipi di cereali, fra quelli disponibili, in grado di aumentare la biodiversità dello strato coltivato con riferimento ai frutteti biologici dell’Alto Adige;

iii) Individuare cover crops e tecniche di ammendamento in grado di evitare gli effetti negativi dei sovesci (immobilizzazione di N immediatamente dopo il sovescio, aumento temporaneo dei patogeni radicali, ecc.) e di aumentarne quelli positivi (riduzione della specializzazione dei patogeni radicale verso le colture principali, incremento della SO del suolo, incremento della biomassa microbica).

Risultati ottenuti:

In progetto ha chiarito ed approfondito la possibilità di utilizzo dei cereali per migliorare la sanità dei meleti in ambienti italiani, con il raggiungimento di risultati che possono essere trasferiti anche ad altri sistemi frutticoli in gestione biologica e ad orticole. Gli aspetti valutati vanno dalla (1) risposta di parametri nutrizionali del suoli in seguito alla sovescio di cereali, (2) la soil restoration ottenibile attraverso le interazioni genotipo/microflora in suoli di meleti  in reimpianto da più di tre generazioni (3) il loro impatto diretto e indiretto sugli agenti di complesso radicale in funzione della sanità della meleto che li segue.

L’attività del progetto ha poi fornito importanti indicazioni (4) sull’opportunità e l’ efficacia della trapianto sulla interfila dei meleti , come alternativa per ridurre la problematica di stanchezza nei meleti dell’Alto Adige ;  (5) sulla strategia preventiva da adottare in fase di reimpianto di fruttiferi per evitare attacchi di Rosellinia necatrix, nelle aree di coltivazione meridionale dove in patogeno è in realtà più diffuso di quanto atteso e può rappresentare un problema per i nuovi impianti di fruttiferi, soprattutto nei suoli che hanno ospitato in passato colture arboree.

Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati:

Il progetto ha svolto attività di ricerca applicata con produzione scientifica consultabile alla lista delle Pubblicazioni.  Ha inoltre svolto una intensa attività di disseminazione e trasferimento dei risultati di cui vengono elencati nella sezione successiva Attività tecnico-divulgativa per il  trasferimento dei risultati

I fruitori dei risultati ottenuti nel progetto sono, prima di tutto, i produttori  di mele e altri fruttiferi  in biologico. altri fruitori sono  le associazioni di produttori biologico che potranno arricchire e migliorare i protocolli di produzione biologica per i meleti ed i frutteti con tecniche innovative, ma messe a punto nel rispetto della tipicità e delle risorse naturali già presenti.

Si evidenzia che la attività di disseminazione e trasferimento dei risultati in ENDOBIOFRUT ha seguito una attività di ricerca applicata validata da pubblicazioni su riviste scientifiche Peer-reviewed.  In particolare,  questa esperienza progettuale sottolinea quanto la trasferibilità e la disseminazione possono avere effettivamente  successo se la serietà dei risultati  trasferiti è supportata  da una attività di ricerca competitiva.

 

 

Pubblicazioni

 

Pubblicazioni si riviste  ISI:

Carlucci A., Manici L.M., Colatruglio L., Caputo A., Frisullo S. (2013). Rosellinia necatrix attack according to soil features in the Mediterranean environment. Forest Pathology. 43:12-18DOI: 0329.2012.00787.x http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1439-0329.2012.00787.x/abstract

Kelderer M., Manici L.M., Caputo F., Thalheimer M. (2012). Planting in the ‘inter-row’ to overcome replant disease in apple orchards: a study on the effectiveness of the practice based on microbial indicators. Plant and Soil 357 (1-2): 381-393.

http://www.springerlink.com/content/p57tl46vq873x711/?MUD=MP

Comunicazioni a Convegni -  Proceedings

Gioacchini P., Montecchio D., Terzi V., Stanca M., Ciavatta C., Marzadori C. (2014). Stabilization and losses of N in soil amended with 15N-labeled residues combined with an organic n fertilizer. 18th Nitrogen Workshop “The Nitrogen challenge: building a blueprint for nitrogen use efficiency and food security”. Lisbon, Portugal, 30 June-03 July, 2014. Extended abstracts.

Gioacchini P., Montecchio D., Terzi V., Stanca M., Ciavatta C., Marzadori C. (2013). Destino e stabilizzazione nel suolo dell’azoto mineralizzato da colture da sovescio arricchite con 15N. In Atti XXXI Convegno Nazionale della Società Italiana di Chimica Agraria (Adamo P. et al., a cura di). Napoli, 16-17 settembre 2013, vol. 1, pp. 72.

Castaldini M., Fabiani A., Priori S., Simoncini S., Agnelli A., Piccolo R., Mocali S., Vignozzi N. (2012). Possible correlation between bacterial diversity, pedological properties and level of infection by Rosellinia Necatrix in an apple tree orchard biologically managed. Poster a  EUROSOIL 2012.

Manici L.M., Caputo F., Kelderer M., Terzi V., Stanca M. (2012). Pant-microbe interaction to increase microbial diversity in permanent crops. In: 12th Congress of European Society of Agronomy, 20-24 August, Helsinki Finland, Abstract P1-70. Abstract disponibile a http://www.esa12.fi/Abstracts.pdf

Kelderer M., Manici L.M., Caputo F., Thalheimer M., Topp A. (2011). Valutazione delle tecniche agronomiche per il superamento della problematica dei reimpianto con l'utilizzo di test biologici. I congresso RIRAB: L'agricoltura biologica in risposta alle sfide del futuro, 7-8 Novembre: A27 p. 44.

Manici L.M., Caputo F. (2011). Soil microbial communities as indicators for predicting the degraded status of agricultural soil. In: Proc. 7th ECEM - European Conference on Ecological Modelling, Abstract E24 p. 120.

Manici, L.M., Caputo F., Lazzari A., Topp A. (2011). Biodiversità e funzionalità microbica per l’incremento della repressività dei suoli agrari. In: I convegno RIRAB: L'agricoltura biologica in risposta alle sfide del futuro, 7-8 Novembre, B29 p. 108.

Castaldini M., Fabiani A., Priori S., Simoncini S., Vignozzi N. (2011). Valutazione delle possibili correlazioni tra la biodiversità batterica e le caratteristiche chimico-fisiche del suolo in un meleto diversamente colpito da Rosellinia Necatrix. lX Convegno AISSA Evoluzione e prospettive del sistema agrario nel 150' Anniversario dell'Unità d'Italia: etica, logistica, sicurezza e sostenibilità per l'agricoltura e l'alimentazione. Firenze, 14-15 settembre 2011 (abstract).

Gioacchini P., Montecchio D., Poli A., Ciavatta C., Terzi V., Stanca M., Marzadori C. (2011) Stabilizzazione dell’N in suolo ammendato con residui vegetali marcati con 15N. I° congresso RIRAB: L'agricoltura biologica in risposta alle sfide del futuro, 7-8 Novembre: C13.

Gioacchini P., Montecchio D., Poli A., Ciavatta C., Terzi V., Stanca M., Marzadori C. (2011) N stabilization in soil amended with 15N-labelled plant residues. EUROSOIL 2012: Soil Science for the benefit of mankind and environment. 4th International Congress of the European Confederation of Soil Science Society. Bari 2-6 luglio 2012.  S05.01 P-41.

Vignozzi N., Castaldini M., Fabiani A., Priori S., Simoncini S., Agnelli A., Piccolo R. (2011). Relazioni tra biodiversità batterica, caratteristiche pedologiche e gravità dell’attacco di Rosellinia Necatrix in un meleto a conduzione biologica. Giornata mondiale sul suolo. In: Atti del Convegno su “Biodiversità e Pedodiversità: Affinità e Divergenze nell’Areale Italiano” svoltosi a Roma 1-2 dicembre 2011 (pdf).

Attività tecnico-divulgativa per il  trasferimento dei risultati

Kelderer M., Manici L., Thalheimer M. und Gramm D. (2013). Bestimmung der Bodenmüdigkeit in Baumreihe und Fahrgasse. Obstbau Weinbau 50 (2), 44-46. http://www.obstbauweinbau.info/obstbauweinbau/archiv.php?/s,2853/

Kelderer M., Manici L., Topp A., Rainer A., Casera C. (2013). Prove di sostituzione del terreno per il reimpianto del melo. Rivista di Frutticoltura e di ortofloricoltura, 75 (3), 46-48

Kelderer M., Manici L., Thalheimer M., Gramm D. (2013) Das Phänomen vom müden Boden. Der Sudtiroler Landwirt 67: (6) 67-68. Disponibile a http://www.laimburg.it/it/frutticoltura/497.asp

Kelderer M. ‘Presentazione delle prove in Agricoltura Biologica svolte presso il Centro Sperimentale nel 2013’ (relazione). Presentazione delle prove sperimentali in frutticoltura e viticoltura biologica 2013, Centro Sperimentale Laimburg, Italia

Kelderer M.: ‘Presentazione delle prove in Agricoltura Biologica svolte presso il Centro Sperimentale nel 2012’ (relazione). Presentazione delle prove sperimentali in frutticoltura e viticoltura biologica 2012, Centro Sperimentale Laimburg, Italia

Sachbereich Ökoanbau und BoWaDü: ‘Aktuelle Forschungsprojekte’ (Poster, dreisprachig). INTERPOMA 2012, 8° internationale Fachmesse für Anbau, Lagerung und Vermarktung des Apfels, Bozen, Italien

Sachbereich Ökoanbau und BoWaDü: ‘EndoBioFruit – Erhöhung der endogenen Funktionalität des Bodens in biologisch bewirtschafteten Obstanlagen’ (Flyer, dreisprachig). INTERPOMA 2012, 8. internationale Fachmesse für Anbau, Lagerung und Vermarktung des Apfels, Bozen, Italien.

Manici L.M. Soil fungal communities as indicator of soil health in fruit tree orchards (La diversità di funghi presenti nel terreno come indicatore per la sua salute). Convegno MALATTIE DI REIMPIANTO  nell’ambito delle fiera internazinale INTERPOMA 2012, Bolzano 16 Novembre 2012 . Programma disponibile a http://www.fierabolzano.it/interpoma/congresso-16novembre.htm

 

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