Coordinatore
Partecipanti al progetto
Ente finanziatore
MiPAAF SAQ X Uff. Agr. Biol. /o / COSVIR IV Uff. Ricerca
Data inizio
06/06/2013
Data fine
05/06/2015

Obiettivi generali:

Il Progetto mira ad approfondire gli effetti dell’applicazione di metodi indiretti di controllo della vegetazione spontanea sulle interazioni rizosferiche e le interferenze coltura-infestanti in sistemi orticoli condotti in bio. In particolare si vuole:

- identificare le interazioni biotiche ed abiotiche nell’ambiente rizosferico in sistemi orticoli biologici, con particolare riguardo alle associazioni simbiotiche radice-funghi micorrizici;

- stimare degli effetti allelopatico e competitivo tra “CSE – infestanti”, “infestanti – coltura da reddito”, “CSE – coltura da reddito” in sistemi ternari, prima e dopo la terminazione conservativa delle CSE (allettamento);

fornire un supporto tecnico-normativo all’Ufficio PQA V per trasferimento normativo in sede nazionale ed europea inerente i modelli orticoli biologici a bassi input di fertilizzanti e di prodotti per la protezione delle colture.

Breve descrizione del progetto:

Il progetto si articola su 3 livelli differenti: il primo prevede la pianificazione ed ottimizzazione di dispositivi sperimentali  di campo ad hoc  per la produzione di ortive in bio  utilizzando metodi indiretti per il controllo delle infestanti (attività agronomica); il secondo la realizzazione di test di laboratorio ed analisi chimiche e microscopiche avanzate, mirati alla identificazione e studio delle interazioni ed interferenze tra coltura da reddito/CSE/infestanti/ (ricerca di laboratorio), con particolare riguardo alle interazioni allelopatiche e biotiche simbiotiche; il terzo intende  trasferire i risultati ottenuti attraverso attività di divulgazione e successive proposte normative in sede nazionale ed europea mediante supporto tecnico-scientifico all’Ufficio PQA V – Agricoltura biologica - del Mipaaf  (trasferimento). 

Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni):

- 2 giornate divulgative presso i campi sperimentali del CRA-ORA;

- 1 brochure divulgativa sullo sfruttamento dei fenomeni dell’interferenza mediante l’applicazione di metodi indiretti per il controllo delle infestanti nella produzione delle ortive in bio;

- 2 note scientifiche pubblicate su rivista con ISI;

- 1-2 nota/e divulgativa/e su riviste di settore;

partecipazione a convegni (Convegno mondiale IFOAM/ISOFAR).

Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati:

La trasferibilità verrà garantita sia a livello normativo,  mediante il supporto tecnico-scientifico all’Ufficio PQA V del Mipaaf, sia attraverso  l’organizzazione di giornate tematiche aperte agli agricoltori e tecnici di settore  inerenti la  progettazione di modelli agricoli biologici basati sullo sfruttamento dei fenomeni dell’interferenza (allelopatia e competizione). L’attività verrà realizzata in stretta collaborazione con l’Unità CRA-ORA.

Note:

“Come stabilito nel progetto, le attività di ricerca sono iniziate nella primavera 2013 e sono state svolte, oltre che sul dispositivo orticolo biologico RizoSem, anche sul dispositivo allestito in seno al progetto INTERVEG.”