Data inizio
08 Mar 2017
News

Il Parlamento europeo ha commissionato un nuovo rapporto volto a recensire l’esistente letteratura scientifica sulle implicazioni per la salute umana di alimenti ed agricoltura biologica. Il rapporto mette in luce l'importanza in particolare per i bambini, le donne incinte e le madri di evitare i pesticidi. Studi epidemiologici hanno dimostrato gli effetti negativi di una esposizione anche di basso livello ai pesticidi  sullo sviluppo cognitivo dei bambini. La scelta del biologico organico rappresenta un percorso attraverso il quale questi gruppi vulnerabili possono ridurre la loro esposizione ai fitofarmaci di sintesi. Tuttavia, mentre la scelta del biologico è un modo semplice per i consumatori per evitare residui di pesticidi, è importante per il legislatore svolgere un ruolo nella protezione dei consumatori stessi, e la relazione invita le autorità preposte  regolamentarne l’uso a prendere in considerazione gli effetti sulla salute di un consumo di un basso livello di pesticidi nel valutare la sicurezza dei prodotti chimici usati in agricoltura.

Il rapporto indica che un altro beneficio dato dalla scelta di alimenti biologici è quello di evitare i metalli pesanti tossici. Gli autori esaminano le ricerche sul cadmio, un metallo pesante altamente tossico, concludendo che le colture biologiche in genere contengono livelli significativamente più bassi di cadmio. Il cadmio si accumula nelle colture convenzionali a causa dell’uso a lungo termine di fertilizzanti sintetici. Per il fatto che gli agricoltori biologici utilizzano fonti di fertilizzanti naturali come il letame, il compost, colture da copertura e sovesci per migliorare la fertilità del suolo, i prodotti bio in genere hanno livelli più bassi di metalli tossici.

Numerosi studi, come rilevato ne rapporto, hanno correlato una dieta biologica con un minor rischio di obesità infantile e con un’ inferiore incidenza di obesità e diabete di tipo 2 negli adulti; ma il rapporto indica anche che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere l'importanza di scegliere il biologico rispetto ad altre scelte di vita spesso fatte da parte dei consumatori biologici. Ultimo ma non meno importante, il rapporto sottolinea l'importanza di cibo e agricoltura biologici come un modo per combattere i batteri resistenti agli antibiotici. Poiché gli allevatori biologici non trattano i loro animali con antibiotici, se non in circostanze estreme, e utilizzano la prevenzione (come ad esempio una buona igiene) assieme a pratiche di allevamento naturali invece di somministrare antibiotici a basso dosaggio a scopo preventivo, i batteri resistenti agli antibiotici sono molto meno diffusi nelle aziende biologiche rispetto alle aziende agricole convenzionali.

Come conclusione finale, il rapporto sottolinea la necessità e raccomanda all'Unione europea di impegnarsi in cambiamenti  politici più incisivi per promuovere e favorire lo sviluppo dell'agricoltura biologica in tutta Europa.

Il Rapporto

Fonte: Parlamento europeo