Data inizio
17 Feb 2011
Rassegna stampa

Trend immutato per le vendite di alimenti biologici, cosmetici naturali e prodotti tessili ecologici, che  sono di nuovo in netto aumento nell'intero globo.  Il settore bio internazionale ha tenuto testa con successo alla crisi. In Europa e negli USA la crescita è proseguita subendo soltanto una leggera flessione. Unicamente la Gran Bretagna ha registrato un calo percettibile. Già nel 2008, con 50,9 mld di US$, il mercato bio internazionale ha superato per la prima volta la soglia dei 50 mld di US$. Gli esperti contano attualmente su un ulteriore aumento. Di seguito la situazione nei diversi Paesi.

USA: il fatturato dei prodotti alimentari biologici vale 24,8 mld di US$, e sono in continua crescita dal 2009. Considerata la situazione economica generale l'associazione biologica statunitense Organic Trade Association OTA (USA) si dimostra molto soddisfatta del proprio plus del 5 % verificatosi nel 2009. Nello stesso periodo il mercato convenzionale ha segnato soltanto un incremento di poco meno del 2 %.

Maggiori mercati bio europei: Germania, Francia e Gran Bretagna.
L'Europa, accanto agli USA, è uno dei maggiori mercati biologici mondiali. Nel 2008 è stato realizzato qui un plus del 10 %, per un fatturato totale di circa 18 mld di EUR, come ha rilevato la società d'informazione Agrarmarkt Informationsgesellschaft AMI (D).

Germania: incremento del 10% nel primo semestre per i negozi biologici
Secondo i dati della Federazione tedesca dell'industria alimentare biologica Bundesverband für ökologische Lebensmittelwirtschaft BÖLW (D), nel 2009 il fatturato del mercato bio tedesco ha raggiunto i 5,8 mld di EUR. Nei primi sei mesi del 2010 la Federazione tedesca dell'alimentazione e dei prodotti naturali, produzione e commercio Bundesverband Naturkost Naturwaren BNN Herstellung und Handel (D) ha già accertato in questo comparto una ragguardevole crescita pari a quasi il 10%.

Francia: 300 nuove aziende biologiche al mese.
Gli esperti stimano il fatturato biologico francese del 2009 a 3 mld di EUR. Rispetto all'anno precedente, nel 2009 il mercato è aumentato di 400milioni di EUR, il che equivale a un incremento del 15 %.

Gran Bretagna: settore della cosmesi naturale è un forte motore
Nel 2009 il fatturato realizzato con i prodotti bio è calato del 13 %, scendendo a 2 mld di EUR. Questa temporanea moderazione negli acquisti non ha però colpito la cosmesi naturale, un segmento che è aumentato di un terzo raggiungendo un fatturato di circa 40 milioni di EUR.

Altri Paesi europei.
Il trend positivo si conferma anche in molti altri paesi dell'Europa come, ad esempio, l'Austria, l'Italia, la Spagna, i Paesi Bassi, la Polonia e la Repubblica Ceca. Nel 2009 in Austria nei primi quattro mesi del 2010 è stato rilevato uno straordinario aumento di fatturato del 30 % rispetto all'anno precedente. Nel 2009 in Italia è stato realizzato un fatturato di 2,35 mld di EUR, dei quali 850 mio. ricadevano sulle esportazioni. La Spagna è il campione europeo nella superficie coltivata e, con 1,33 mio ha, nel 2009 ha addirittura superato l'Italia (1,1 mio ha. Secondo il Biomonitor annuale dell'associazione dei coltivatori Biologica (NL) nel 2009 i Paesi Bassi hanno registrato un fatturato di 647 mio di EUR e un plus dell'11 % nel biologico.
I paesi dell'est europeo hanno segnato forti incrementi soprattutto per quanto concerne la superficie coltivata. Dai dati del FiBL nel 2009 la Polonia ha vantato un aumento del 7 %, portandosi a 367.000 ha. Nell'estate del 2010 la Repubblica Ceca registrava già un 11 % di crescita rispetto all'anno precedente. La quota di superficie coltivata ammonta ora a oltre il 10 %, vale a dire 443.000 ha, come riporta il Ministero dell'agricoltura di Praga.

"Newsfood”, 17 febbraio 2011, www.newsfood.it

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