Data inizio
26 Apr 2017
News

Secondo il rapporto annuale di BioSuisse, da poco pubblicato,nel 2016 in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein erano attive 6.538 aziende agricole bio, di cui 6.144 aderenti al marchio Gemma (il marchio di qualità BioSuisse che prevede un disciplinare più restrittivo rispetto alla legge sul biologico, NdR), che lavorano secondo le direttive di Bio Suisse.  Sul totale delle 46.930 aziende agricole aventi diritto ai pagamenti diretti in Svizzera le aziende bio rappresentano ora una quota del 13,2%,di cui il maggior numero si trovano nei Cantoni di  Berna e dei Grigioni.  

Nel 2016 la superficie gestita in regime biologico è aumentata di 3000 ha. Nelle regioni di montagna è gestito biologicamente oltre un quinto della superficie. Complessivamente la parte bio della superficie agricola utile totale è salita a 140.000 ha, pari al 13,4% della SAU totale.

Bio Suisse ha promosso progetti agricoli innovativi, tra cui la piattaforma «PROVIEH», che trasmette conoscenze su temi come benessere e salute degli animali e allevamento. L’assemblea dei delegati ha inoltre deciso di ridurre ulteriormente l’uso già ora fortemente limitato di antibiotici nelle aziende Gemma.

Il fatturato conseguito con gli alimenti bio  è in crescita:  con un aumento del 7,8% ha raggiunto nel 2016 il nuovo record di  2.505 miliardi di franchi. A livello quantitativo, nel 2016 i prodotti importati con maggior frequenza sono stati i cereali, le leguminose e la frutta fresca. I prodotti Gemma sono stati importati soprattutto da Germania, Austria e Italia. Anche il mercato dei prodotti biologici sul totale dei prodotti alimentari ha registrato una forte crescita, attestandosi  all’8,4%.  Il segmento principale restano i prodotti freschi, con una cifra d’affari di 1.250 miliardi di franchi. Le uova detengono la quota di mercato più consistente con il 25,5%, seguite dagli ortaggi con il 21,2% e dal pane fresco con il 20,7%. Le principali fonti di fatturato del mercato bio rimangono i latticini, che assieme al formaggio raggiungono una cifra d’affari di 314,4 milioni di franchi. Elevato anche l’acquisto di frutta e verdura bio. I prodotti già pronti o la merce preimballata hanno registrato una crescita superiore alla media e dimostrano quanto siano apprezzati dai bioconsumatori. La metà dei consumatori svizzeri acquista prodotti biologici giornalmente o diverse volte a settimana. Il Concorso “vino bio svizzero”, che Bio Suisse ha sostenuto come partner patrocinatore della rivista Vinum, ha contribuito anche nel 2016 al rafforzamento dell’immagine dei vini biologici.

Fonte: BioSuisse