Data inizio
04 Nov 2022
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Gli esperti del FiBL, insieme a specialisti africani, hanno redatto un dettagliato manuale per formatori sull'allevamento biologico di polli di piccole e medie dimensioni, rispettoso degli animali. Il manuale e la relativa presentazione in PowerPoint sono disponibili per il download gratuito QUI .
La domanda di prodotti avicoli è elevata in Africa e si prevede un aumento significativo nei prossimi 20 anni. Oggi, con l'emergere di una classe media, i prodotti avicoli svolgono un ruolo sempre più importante nel consumo alimentare e nella nutrizione della popolazione africana, soprattutto nelle aree urbane.
Attualmente, circa il 70% del pollame in Africa è allevato in piccoli allevamenti. La produzione di polli è popolare tra i piccoli agricoltori, in quanto gli investimenti di capitale sono inferiori rispetto ad altre specie di bestiame. Inoltre, i polli sono piccoli, facili da tenere e da gestire e hanno un ciclo produttivo breve. Possono essere la specie più efficiente e redditizia da allevare. Il potenziamento della produzione biologica di pollame può contribuire in modo significativo al rafforzamento delle aziende agricole di piccole e medie dimensioni in Africa. Un allevamento rispettoso degli animali, un uso efficiente delle risorse naturali e un'integrazione intelligente della produzione avicola nel ciclo aziendale contribuiscono a un'agricoltura produttiva e sostenibile.
Nella produzione biologica di pollame si presta grande attenzione all'allevamento rispettoso degli animali, consentendo loro di esprimere i propri comportamenti naturali. Le misure preventive per garantire la salute degli animali e l'alimentazione adeguata alla specie e alle sue esigenze hanno un'alta priorità.
Il manuale spiega in modo pratico e comprensibile i principi e le pratiche della gestione biologica. Le spiegazioni dettagliate e le raccomandazioni didattiche sono integrate da diapositive PowerPoint ben illustrate. Il manuale è destinato a formatori di formatori e formatori di agricoltori.
Il manuale è stato sviluppato per i Centri di Conoscenza per l'Agricoltura Biologica (KCOA) in Africa, implementati dalla Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) per conto del Ministero Federale per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ) della Germania.

Fonte: FIBL

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