Data inizio
19 Lug 2019
Data fine
19 Ago 2020
News

Lo scopo del progetto «Quick scan» è di fornire un inventario delle procedure correnti riguardanti i casi di residui in prodotti biologici. A tal fine sono stati intervistati degli esperti circa la situazione attuale nei loro rispettivi paesi. 19 Organismi di Controllo (CB), 29 autorità di controllo (CA) e 5 aziende hanno restituito un questionario compilato. Nel «Quick scan» sono stati considerati 25 Stati membri dell'UE: Austria, Belgio,

Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia e Regno Unito.

L’esito principale di questo sondaggio è stato che i risultati dei residui nei prodotti biologici sono gestiti molto diversamente negli Stati membri dell'UE. L'eterogeneità è significativa e riguarda tutti gli aspetti, dalla base legale al campionamento e alla selezione del laboratorio, l’investigazione del caso, la valutazione e lo scambio di informazioni.

Il Documento: Improving the handling of residue cases in organic production – part 1 «Quick Scan»

Fonte: FIBL

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