“Meno pane per tutti, ma cresce il consumo "bio"”.

Gli italiani stanno rinunciando ad uno dei simboli del belpaese: il pane. A fine 2014 se ne consumavano in media 90 grammi al giorno, in calo del 3,8 per cento rispetto all'anno precedente. Se ne consuma meno, ma si cerca sempre più il migliore: l'86,5 per cento degli italiani acquista quello fresco di panetteria, ma crescono soprattutto quelli a lunga lievitazione, senza grassi, con pochi grassi e l'integrale, preferendo le specialità tipiche regionali. Anche il pane bio segna un +2 per cento.

“La svolta biologica dei consumatori italiani”, di Sibilla Di Palma

Cibo: se è biologico, agli italiani piace di più. A tracciare il quadro è la ricerca Nielsen "L'alimentare e il biologico in Italia" commissionata da Assobio dalla quale emerge che in Italia ben 18,4 milioni di famiglie acquistano prodotti bio: 3,2 milioni sono clienti abituali (+14,8% nel 2014 rispetto all'anno precedente) e li compra tutte le settimane; mentre 3,2 milioni di famiglie (+8,4%) lo acquistano una volta al mese e dodici milioni di famiglie ogni tre mesi.

Il mercato del biologico europeo ha continuato a crescere nel 2013.

Nel 2013, il mercato biologico europeo è cresciuto di circa il sei per cento per un valore di oltre 24 miliardi di euro. I consumatori dell'Unione europea hanno speso € 22200000000 su alimenti biologici. Lo dimostrano gli ultimi dati forniti dal OrganicDataNetwork, l'Istituto di ricerca dell'agricoltura biologica (FiBL), e il mercato agricolo Informazioni sulla società (AMI). Alcuni paesi, come la Svizzera, la Svezia e la Norvegia, hanno mostrato tassi di crescita a due cifre.

USA: le vendite del biologico aumentano dell’ 11% , raggiungendo i 39 miliardi di dollari, di Claudia Frost

Secondo l'ultima indagine sul settore biologico effettuata da Organic Trade Association (OTA), negli Stati Uniti le vendite di alimenti e prodotti non alimentari biologici hanno sfondato un altro record nel 2014, con un totale di 39,1 miliardi di dollari (circa 36 miliardi di euro), in crescita dell’ 11,3 per cento rispetto all'anno precedente.