Agrobiodiversità: presentati i risultati del Programma RGV FAO 2020-2022, coordinato dal CREA

Conservazione, rinnovamento (innesti e nuovi impianti per le specie arboree) e ringiovanimento (moltiplicazione del seme conservato per le specie erbacee da seme) delle risorse genetiche vegetali; circa 80 mila accessioni, 257 specie coltivate per alimentazione umana e animale e 244 specie selvatiche affini, censite e conservate durante l’intera durata (18 anni) del programma.

Studio-modello per lo sviluppo della Casa delle sementi

Il Rapporto è suddiviso in due parti. La prima parte fornisce iniziale inquadramento della filiera cerealicola, dal punto di vista strutturale e socioeconomico; segue la presentazione della Casa delle sementi del Veneto, con il contributo di AveProBi e Rete Semi Rurali, e gestione dinamica di varietà locali, di vecchia costituzione e di miscugli o popolazioni di cereali, l’acquisizione di varietà locali e di popolazioni evolutive di cereali e la moltiplicazione in azienda e distribuzione dei semi agli agricoltori.

Decreto ministeriale n. 15130 del 24 febbraio 2017: Circolare applicativa.

Con la Circolare n. 0135555 del 23/03/2022, inerente l’applicazione del DM 15130 del 24/02/2017, sono fornite indicazioni circa ulteriori assegnazioni, a far data dal 1° gennaio 2023, per le specie “frumento duro”, “frumento tenero”, “orzo”, “avena comune e bizantina”, “farro dicocco” e “farro monococco” alla “Lista rossa”, di cui all’All. I, par. 5, lett. a) del richiamato DM n. 15130/2017, e l’individuazione della data annuale del “tempo utile”, di cui all’All. II, parte I, punto 1.8.5.1 del reg.