GIFT, Great Italian Food Trade, pubblica un articolo volto a spiegare il recente decreto del MASAF n. 663273 del 28.12.2022 che definisce  ‘i requisiti e le condizioni per la costituzione e il riconoscimento dei distretti biologici’, o biodistretti. Il documento attua le ‘disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico’ di cui alla legge 23/2022, articolo 13. L’articolo, riprendendo il decreto, introduce alla realtà dei biodistretti analizzando come e su quali basi essi possano essere costituiti,…
Come l’Italia, nessuno in Europa ha una coltivazione bio così estesa. Leader nell’esportazione, dopo un periodo pandemico particolarmente florido per le vendite, gli effetti della guerra hanno avuto un contraccolpo anche nel settore. I report confermano un buon stato di salute nonostante i cali nelle vendite, ma per i produttori appare chiaro adesso che la vera sfida è appena stata lanciata: riuscire ad abbassare i prezzi. Un prodotto bio costa in media il 47% in più rispetto agli alimenti ordinari. In periodo di aumento generale dei costi, in cui le spese si fanno più oculate, una famiglia…
TerraèVita ha intervistato il sottosegretario al Masaf Luigi D'Eramo, con delega all’agricoltura biologica e “quote latte”. Il sottosegretario in particolare risponde sul biologico, evidenziando a che punto è il PAN-Piano d’Azione Nazionale sull’agricoltura biologica, sottolineando la necessità di migliorare ed aumentare la comunicazione verso i consumatori a seguito della diminuzione dei consumi, e chiarendo quale può essere il rapporto tra bio e le nuove biotecnologie. Prende anche posizione sulle Tea – Tecniche di evoluzione assistite in agricoltura che, con una legislazione definitiva sul…
At the end of 2021, Germany’s government coalition agreed that organic farming should account for 30% of arable land by 2030, surpassing the EU-wide target of 25%. To achieve this goal, the agreement also provided for a future organic farming strategy. While this had already been presented in 2019 by former agriculture minister Julia Klöckner of the conservative CDU party, the new agreement put forward by the current government of Chancellor Olaf Scholz proposed to revise and expand the strategy to include the entire value chain. At last BioFach trade fair in Nuremberg, the State Secretary of…
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Alla fine del 2021, la coalizione di governo tedesca ha concordato che l'agricoltura biologica dovrà rappresentare il 30% dei terreni coltivabili entro il 2030, superando l'obiettivo europeo del 25%. Per raggiungere questo obiettivo, l'accordo prevedeva anche una futura strategia per l'agricoltura biologica. Mentre questa era già stata presentata nel 2019 dall'ex ministro dell'Agricoltura Julia Klöckner del partito conservatore CDU, il nuovo accordo presentato dall'attuale governo del Cancelliere Olaf Scholz propone di rivedere ed espandere la strategia per includere l'intera catena del…
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Lo strumento dell’interprofessione non ha mai prodotto grandi risultati nel nostro Paese a differenza, ad esempio, di quanto da sempre accaduto in Francia. Perciò non possiamo affermare di avere una grande tradizione con questa tipologia di organizzazione. Esiste un’eccezione a tutto ciò che è l’interprofessione del pomodoro da industria e le motivazioni del suo successo certo non le ritroviamo nella Legge 9 marzo 2022 n° 23. Si tratta della legge dedicata al biologico e che nel 2021 ha provocato tante polemiche legate al riconoscimento o meno dell’agricoltura biodinamica. In detta legge, all…
Le leguminose nell’agricoltura biodinamica svolgono un ruolo importantissimo. È noto che nelle radici delle leguminose agiscano dei batteri chiamati azotofissatori simbionti. Le loro funzioni sono molteplici ma quella maggiormente riconosciuta è la fissazione dell’azoto atmosferico in azoto ridotto biodisponibile per l’intero mondo vegetale. L’azoto è un elemento chimico che contribuisce in maniera determinante alle rese e alle produzioni. La sua carenza è la rovina dell’agricoltore, in quanto dovrà provvedere ad alzarne il contenuto nel suolo con notevole dispendio economico ed energetico. L…
Una fiera che non ha brillato, ma che ha mantenuto le posizioni, facendo da specchio fedele di un settore che sta ripensando se stesso. Biofach e il biologico, un binomio ancora una volta inscindibile. Esserci a Norimberga è stato forse meno utile che nel recente passato, ma non esserci è stato sicuramente un errore. Il biologico ha perso posizioni ovunque nel 2022, anche nel fondamentale – almeno a livello europeo – mercato tedesco. L’arresto della crescita delle vendite, dopo anni positivi, si è accompagnato ad una riduzione dei prezzi sul mercato, ponendo seri interrogativi a chi produce…
In un articolo pubblicato su AgroNotizie, l’autore analizza le responsabilità della zootecnia nella produzione di gas climalteranti, che si rivela modesta, mentre l'impronta del carbonio delle stalle può risultare nulla o persino negativa. L’autore fa un’analisi dei dati partendo da quelli forniti dalla FAO secondo cui il contributo di tutta l'agricoltura all'emissione di gas climalteranti è pari al 14,5%. Non tutta la CO2 è uguale, sottolinea l’autore, analizzando la situazione italiana, ritenuta particolarmente virtuosa, e procedendo in un’analisi complessiva della situazione, concludendo…
Largo Consumo ha moderato a Bologna un incontro promosso da Assobio con Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo), in cui sono stati messi attorno a un tavolo manager di primarie aziende di produzione, distribuzione e trasformazione per confrontarsi sul tema “Il presente e il futuro del biologico”. L’Italia sembra inchiodata al 3,2% dei consumi, mentre in Europa il valore è al doppio, con fenomeni di export sempre crescenti verso mercati evidentemente più maturi, recettivi e remunerativi di quello interno. Il gap di prezzo rispetto al convenzionale, accompagnato da una poca…