L'agricoltura biologica è in crescita in tutto il mondo e i risultati di un nuovo studio incoraggiano gli agricoltori a passare al biologico non soltanto per rispettare l'ambiente, ma anche per guadagnare di più. Lo studio è stato pubblicato di recente sulla rivista scientifica Proceedings of the National Academy of Science (PNAS), ed è stata condotta con l'obiettivo di analizzare la competitività finanziaria dell'agricoltura biologica su scala globale. Gli esperti hanno preso in considerazione 44 studi scientifici che riguardavano nel complesso 55 varietà di coltivazioni presenti in 14 Paesi…
Cibo: se è biologico, agli italiani piace di più. A tracciare il quadro è la ricerca Nielsen "L'alimentare e il biologico in Italia" commissionata da Assobio dalla quale emerge che in Italia ben 18,4 milioni di famiglie acquistano prodotti bio: 3,2 milioni sono clienti abituali (+14,8% nel 2014 rispetto all'anno precedente) e li compra tutte le settimane; mentre 3,2 milioni di famiglie (+8,4%) lo acquistano una volta al mese e dodici milioni di famiglie ogni tre mesi. A dispetto della crisi, che ha ridotto la disponibilità di spesa e quindi i consumi (crollati ai minimi negli anni della…
In accordo con gli ultimi dati diffusi da Statistics Denmark, il mercato biologico è ora a 830 milioni di euro. Questa cifra comprende i rivenditori di generi (supermercati e negozi di alimentari), ma non tiene conto di marketing diretto o negozi bio specializzati. Rispetto al 2013, le vendite sono aumentate del 6,1 per cento. La quota del mercato totale è ora del 7,6%. Va notato che le quote di mercato sono state riviste da Statistics Denmark, a causa del fatto che il sondaggio sulle vendite al dettaglio di prodotti alimentari viene effettuata solo ogni cinque anni, provocando la revisione…
Secondo l'ultima indagine sul settore biologico effettuata da Organic Trade Association (OTA), negli Stati Uniti le vendite di alimenti e prodotti non alimentari biologici hanno sfondato un altro record nel 2014, con un totale di 39,1 miliardi di dollari (circa 36 miliardi di euro), in crescita dell’ 11,3 per cento rispetto all'anno precedente. La maggior parte delle famiglie americane in tutte le regioni del paese, mettono dei prodotti biologici nel carrello - da 68 a quasi l’80 per cento delle famiglie negli stati del sud, e per quasi il 90 per cento sulla costa occidentale e nel New…
Il 22 aprile si è festeggiata la Giornata della Terra (Earth Day), la più grande manifestazione del pianeta dedicata ai temi della protezione dell’ambiente e per parlare dei rischi per la salute di alcune sostanze. Tra gli argomenti trattati si è parlato parecchio dell'uso indiscriminato dei prodotti chimici in agricoltura e del glifosato, uno degli erbicidi più utilizzati al mondo. Si tratta di una sostanza chimica di "grande pericolosità", in grado di causare "malattie del sistema endocrino" ma nonostante ciò autorizzata all’uso in Italia. Ma che cos'è il glifosato? Si…
Lo Iarc (l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro di Lione) ha reso noto il giudizio maturato su cinque pesticidi: il glifosato e gli insetticidi malathion e diazinon sono stati classificati come "probabili cancerogeni" anche se "le prove sono limitate". Mentre gli insetticidi tetrachlorvinphos et parathion sono stati considerati solo "possibili cancerogeni". Da qui lo scontro con la multinazionale che produce il glifosato, la Monsanto. Infatti, dei cinque prodotti indagati, quello con le vendite di gran lunga più importanti è il glisofato: è utilizzato in 750 prodotti per l'…
Cresce e si moltiplica nonostante la crisi: questo è ciò che emerge dalla fotografia scattata al settore come ogni anno da Bio Bank. Il rapporto nasce dai censimenti di migliaia di operatori. L’incremento più significativo l’hanno avuto i ristoranti & co, con un aumento del 65% (bar, gelaterie, gastronomie, caffetterie, pizzerie e bistrot). Al secondo posto troviamo gli e-commerce di alimenti bio (+58%), al terzo posto le mense scolastiche che segnano un + 43%. I Gruppi di acquisto crescono, invece, del 20%, come anche le aziende con vendita diretta. Crescono del 19% gli agriturismi, e…
Una crescita tumultuosa. Negli ultimi anni il vino biologico ha fatto passi da gigante. E tutto ciò nonostante il varo, nel 2012, di un regolamento Ue che di certo ha stretto le maglie rispetto al passato. A quando cioè la regolamentazione era limitata al vigneto e alla produzione di uve biologiche ma si fermava sulla soglia della cantina. A partire dal 2012 invece – e dopo un lungo e controverso contenzioso sul contenuto di solfiti che era possibile utilizzare in cantina – il regolamento 203/2012 ha introdotto regole stringenti anche sulla trasformazione delle uve in vino. E ciò non ha…
+235% Europa, +273% mondo: sono questi i dati relativi allo sviluppo – nel periodo 2002/2013- registrato dalla viticoltura biologica.  E’ quanto emerge dall’analisi Wine Monitor – Nomisma su dati FIBL - predisposta in occasione di Vinitaly 2015. La viticoltura biologica dell’Unione Europea rappresenta il 78% della superficie bio. Nel mondo il 4,6% della superficie vitata è bio; nella Ue l’incidenza sale al 7,6%. La graduatoria per Paese rileva al primo posto il Messico (con uno share del 15,9%), seguito dall’Austria (10,1%). L’Italia è al terzo posto (con il 9,8%) precedendo Spagna (8,9%),…