Visita presso i campi sperimentali del progetto Orweeds.

Il progetto ORWEEDS, finanziato dal MIPAAF e coordinato dal Dott. Stefano Canali del CRA-RPS, si pone l’obiettivo di migliorare le conoscenze sui metodi agronomici (o indiretti) di controllo delle specie vegetali infestanti del sistemi orticoli biologici e mettere a punto tecniche e procedure operative trasferibili agli operatori del settore. In questo senso vengono quindi organizzate delle visite dimostrative presso i campi sperimentali del progetto ORWEEDS.

SCOF: presentato il DM italiano sui limiti di residui nei prodotti biologici

Nel corso dell’ultima riunione dello Standing Committee on Organic Farming, che si è tenuta a Bruxelles lo scorso 29 e 30 marzo, la delegazione italiana ha presentato il DM n. 20804 sui limiti di residui nei prodotti biologici (il DM, l'allegato) chiedendo un intervento da parte della Commissione per armonizzare la materia tra tutti gli Stati Membri.

Piattaforma informatica per l’agricoltura sostenibile.

La difesa delle colture ortofrutticole è materia molto complessa, che vede coinvolti tutti gli attori delle diverse filiere. Organizzazioni di produttori e loro cooperative, produttori, tecnici di campo, centri di lavorazione del prodotto, Gdo, ricercatori, produttori di agrofarmaci e loro rivenditori, Enti regionali e lo stesso Ministero. L’attenzione alla salubrità degli alimenti, a tutela dei consumatori, è oggetto di particolare interesse da parte della Commissione europea che prevede già dal 2014 l’obbligo della dieta integrata delle colture per tutti gli agricoltori europei.

Contaminazioni accidentali in agricoltura biologica: il decreto.

Pubblichiamo il decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativo alle contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili di prodotti fitosanitari in agricoltura biologica.
Il testo è stato discusso in sede di Comitato Consultivo per l'Agricoltura Biologica e Ecocompatibile nella riunione del 15 novembre 2010.

Il Decreto n. 20804 del 23 dicembre 2010 a firma del Capo Dipartimento, Dott. Adriano Rasi Caldogno

Riunione di insediamento del “Gruppo di lavoro per l’agricoltura biologica”

Il giorno 5 febbraio presso il MiPAAF si è tenuta la prima riunione del “Gruppo di lavoro per l’agricoltura biologica” di cui al Decreto n. 17222 dell'11 novembre 2009. Il gruppo, istituito nel 2007 (D.P.C.M. del 4/5/2007) è suddiviso in 4 sottogruppi ('difesa', 'zootecnia', 'agroalimentare', 'relazioni pianta-suolo'), ciascuno costituito da 4 esperti, di consolidata esperienza tecnico-scientifica nel settore dell’agricoltura biologica.
Il Gruppo fornirà consulenza e supporto tecnico-scientifico al Ministero per l’elaborazione della normativa comunitaria e nazionale.

“Utilizzo del rame nell’agricoltura biologica: possibilità di riduzione e sostituzione, ed attività sperimentale”.

Si svolgerà il 28 gennaio presso l’Istituto Sperimentale di S. Michele all’Adige (TN), organizzato nel contesto del Progetto “InterBio” (finanziato dal Mipaaf con il Piano Nazionale per l’Agricoltura Biologica e coordinato dallo IAMB-Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari),  il tavolo di lavoro “Utilizzo del rame nell’agricoltura biologica: possibilità di riduzione e sostituzione, ed attività sperimentale”.

La sostenibilità dell’agricoltura biologica. Valutazioni economiche, ambientali e sulla salute umana (SABIO)

Il progetto intende contribuire al dibattito sulla sostenibilità dell’agricoltura biologica e si pone diverse finalità. L’obiettivo ultimo è la valutazione delle esternalità positive dell’agricoltura biologica, mettendo a punto un metodo di stima del valore aggiunto complessivo delle filiere dei prodotti biologici mediterranei e della loro sostenibilità dal punto di vista economico, sociale ed ambientale.