I progetti SysCom (Farming Systems Comparisons Trials in the Tropics), ProEcoAfrica (Productivity, Profitability and Sustainability of Organic and Conventional Farming Systems in Sub-Saharan Africa: Comparative analyses) e OFSA (Organic Food Systems Africa) hanno arricchito le prove scientifiche sulle prestazioni dell'agricoltura biologica rispetto a quella convenzionale nei tropici. Sulla base di queste conoscenze, in collaborazione con il progetto del GIZ, Knowledge Centre for Organic Agriculture (KCOA), è stato sviluppato un policy brief incentrato sulla promozione dell'agricoltura biologica in Africa. Il progetto KCOA, che ha istituito cinque centri di conoscenza distribuiti in tutta l'Africa, lavora per colmare le lacune di conoscenza e promuovere sistemi alimentari che creino sicurezza alimentare e rispettino i limiti ambientali della Terra.
Il policy brief e il video corrispondente (si possono trovare a questo LINK, assieme ad altri documenti) illustrano lo stato delle evidenze scientifiche e forniscono raccomandazioni politiche basate sulle lezioni apprese dalla ricerca sui sistemi agricoli del FiBL in base agli obiettivi dello sviluppo sostenibile. Gli argomenti trattati e le raccomandazioni politiche fornite sono rilevanti per le politiche agricole a livello nazionale e regionale, nonché per gli attori di specifici prodotti e settori, catene del valore biologiche e standard.
Il documento fa parte di una serie di materiali formativi volti a raggiungere diversi destinatari: agricoltori, consulenti, formatori, studenti, responsabili politici e altri ancora. La serie copre sei argomenti: l'approccio biologico ecologico, la gestione dei parassiti e delle malattie, la fertilità e la salute del suolo, la produttività, la redditività, la biodiversità e l'adattamento ai cambiamenti climatici.
Esistono prove sostanziali che dimostrano che i sistemi agricoli dominanti che alimentano la popolazione in crescita non sono un'opzione sostenibile per il futuro. Le sfide ambientali e sociali globali sono particolarmente pronunciate nel continente africano e gli effetti negativi del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell'insicurezza alimentare e nutrizionale rendono imperativa la transizione verso sistemi alimentari ecologici e biologici. L'agricoltura biologica e gli approcci agroecologici stanno acquisendo importanza in Africa perché si suppone che possano migliorare la salute dell'ambiente, la sicurezza nutrizionale e il benessere sia dei piccoli agricoltori sia dei consumatori urbani, contribuendo a diete sane e diversificate.
Diversi studi condotti in ambienti temperati (principalmente in Europa o in America settentrionale) hanno stabilito i benefici dell'agricoltura biologica rispetto a quella convenzionale. Tuttavia, ci si è chiesti se l'agricoltura biologica possa contribuire allo sviluppo sostenibile in condizioni tropicali. Il progetto SysCom del FiBL, attualmente in corso, e i progetti ProEcoAfrica e OFSA, già conclusi, mirano a colmare questa lacuna conoscitiva lavorando a stretto contatto con gli agricoltori per progettare e intraprendere ricerche in Ghana, Kenya, Uganda, India e Bolivia. Maggiori informazioni su questi progetti sono disponibili nel documento "SysCom e i progetti ProEcoAfrica/OFSA".
Fonte: FIBL