La consociazione, ovvero la pratica di coltivare insieme due o più specie di colture, è una pratica consolidata in agricoltura, nota per i suoi vantaggi nel potenziare la biodiversità, migliorare la stabilità della resa e ridurre l'incidenza di parassiti e malattie. Il progetto DIVERSILIENCE, attraverso l'innovazione strategica della consociazione multispecie di cereali e foraggi, mira a ottimizzare ulteriormente questo metodo per rispondere alle sfide dell'agricoltura moderna in diverse parti d'Europa.

Ottimizzare la sinergia delle colture attraverso la consociazione in Europa meridionale

Nelle regioni sudorientali della Romania, DIVERSILIENCE ha condotto un esperimento in campo della durata di due anni per valutare l'efficacia di diverse combinazioni di colture intercalari. Lo studio si è concentrato sull'integrazione di legumi, come i piselli, con non legumi, tra cui la camelina e il lino, per esplorare il potenziale di aumento della resa e dei benefici ecologici rispetto ai sistemi di coltura singola. Gli esperimenti hanno esplorato combinazioni di due e tre specie, con l'obiettivo di identificare miscele ottimali che potessero contribuire a pratiche di agricoltura biologica sostenibile.

I risultati sono stati promettenti, dimostrando che alcune configurazioni di intercropping hanno superato significativamente le colture in monocoltura in termini di resa e hanno rivelato una notevole sinergia tra diverse specie vegetali. Per esempio, combinazioni come piselli con avena e lino con camelina hanno mostrato un aumento significativo della produttività, evidenziando come la combinazione strategica di legumi e cereali o semi oleosi possa portare a una maggiore produzione di biomassa e salute del suolo.

Massimizzare la resa dei cereali con la consociazione foraggera nei climi freschi

Nel clima più fresco e variabile di Jablje, in Slovenia, DIVERSILIENCE ha esplorato i benefici della consociazione foraggera, concentrandosi sulla sua capacità di aumentare la resa e la vitalità delle colture cerealicole in successione. L'indagine si è concentrata sull'integrazione dei fagioli con cereali di base come il grano e il mais. I risultati sono stati illuminanti: le parcelle intercalate hanno migliorato la struttura del suolo e il riciclo dei nutrienti, a vantaggio della salute e del vigore delle colture cerealicole successive. I sistemi hanno anche soppresso naturalmente le erbe infestanti e i parassiti, riducendo la necessità di prodotti chimici e promuovendo pratiche agricole sostenibili. Le colture foraggere affiancate ai cereali hanno migliorato la diversità dell'habitat, frenando la crescita di parassiti ed erbe infestanti.

Promuovere le pratiche agricole ecologiche

I risultati promettenti degli esperimenti sul campo sottolineano i vantaggi significativi dei sistemi di coltivazione multispecifici. Queste pratiche non solo garantiscono una maggiore produttività e vantaggi ecologici, ma aprono anche la strada a un futuro agricolo più sostenibile e resiliente. Mentre continuiamo ad affrontare sfide globali come il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare e il degrado ambientale, le conoscenze acquisite da DIVERSILIENCE offrono preziose strategie di adattamento e sostenibilità.

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Fonte: Core Organic Pleiades