Corte dei Conti UE: biodiversità nei terreni agricoli, il contributo della PAC non ne ha arrestato il declino

In Europa si osserva un sensibile declino del numero e della varietà di specie animali presenti nei terreni agricoli, la “biodiversità nei terreni agricoli”. L’Unione europea si era tuttavia impegnata ad arrestare la perdita di biodiversità entro il 2020. La Commissione aveva programmato di assegnare a questo obiettivo 66 miliardi di euro della politica agricola comune tra il 2014 e il 2020.

Organic Innovation Days 2019: ora disponibili le presentazioni dei relatori su ricerca e innovazione per trasformare i nostri sistemi alimentari

Quali sono le priorità e le esigenze di ricerca del settore biologico nell'UE? Come è possibile cambiare il nostro settore agroalimentare con l'aiuto dei principi biologici e agro-ecologici? Qual è il ruolo dei giovani agricoltori biologici nella sostenibilità della produzione alimentare? Quali possono essere idee stimolanti e innovative per lo sviluppo rurale? Come possiamo superare le sfide con l'uso di innovazioni e tecnologie? Come possiamo ottimizzare la comunicazione e la diffusione nei progetti di innovazione?

Convegno #cambiamoagricoltura - PAC post 2020: verso il piano strategico nazionale

La Politica Agricola Comune post 2020 avrà il ruolo di promuovere e guidare la transizione verso un'agricoltura più sostenibile per contribuire al Green New Deal proposto dalla nuova Commissione UE. Per questo sarà compito della futura PAC promuovere la resilienza del settore contribuendo a risolvere le crisi ambientali globali e locali, e mantenendo vitali i territori rurali, continuando a garantire la sostenibilità economica per gli agricoltori.

Biologico in Giordania: il CIHEAM-Bari incontra il ministro dell'agricoltura e ambiente del Regno hascemita di Giordania

A margine dell'undicesima riunione del MOAN, la Rete Mediterranea per l’Agricoltura Biologica creata dal CIHEAM-Bari,  svoltasi ad Amman, il direttore di CIHEAM Bari, Maurizio Raeli e il segretario generale del CIHEAM, Plácido Plaza, hanno incontrato il ministro dell’agricoltura e ambiente del Regno hascemita di Giordania, Ibrahim Al-Shahahdeh. La Giordania e il CIHEAM hanno da diversi anni sviluppato attività congiunte, in particolare nei settori della ricerca e della formazione.

Il contributo dell'agricoltura biologica allo sviluppo sostenibile delle aree rurali

Rete Rurale Nazionale 2014-2020 ha pubblicato uno studio, realizzato con il CREA PB, che ha come tema conduttore la sostenibilità del metodo biologico, e la sua capacità di contribuire allo sviluppo rurale, generando effetti positivi sull'ambiente, sulla società e sul sistema economico. L'attuale metodo di calcolo dei pagamenti agroambientali, non consente di collegare direttamente l'incentivo al raggiungimento di questi risultati di interesse collettivo, per cui lo sviluppo delle aziende biologiche ha seguito percorsi diversificati e non sempre coerenti.

Regione Piemonte: 11,4 milioni di euro per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari di qualità biologici, Dop, Igp, Doc, Docg

La Giunta regionale ha approvato una delibera che stanzia 11,4 milioni di euro per l’apertura dei bandi sulla Misura 3 del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 volto a valorizzare i prodotti agroalimentari di qualità del Piemonte, da quelli biologici ai Dop, Igp, Doc, e Docg.

Il finanziamento complessivo deriva da fondi europei, fondi dello Stato e 1, 9 milioni di euro stanziati dalla Regione. 

L'agricoltura biologica nella programmazione 2014-2020.

Il documento, elaborato nell’ambito del Programma Rete Rurale Nazionale, ha l’obiettivo di analizzare ed illustrare le strategie poste in essere dalle Regioni e Province Autonome italiane a favore dello sviluppo del settore biologico nell'ambito dei Programmi di sviluppo rurale 2014-2020, adottati dalla Commissione europea nel 2015 e aggiornati al 31 dicembre 2017.

Il Documento

Fonte: Rete Rurale Nazionale