Obiettivi e strategie del sovescio nel vigneto biodinamico, di Adriano Zago

Per prendersi cura di un vigneto biodinamico è molto importante anche la pratica del sovescio, che va seguita con accortezza. Adriano Zago, autore di “Manuale di viticoltura biodinamica”, fornisce alcuni consigli.

Gli obiettivi che ci si pone con la pratica del sovescio sono plurimi e in sinergia tra loro. Tra le sue funzioni dobbiamo includere anche molti aspetti che non sono legati al semplice utilizzo della biomassa. Ecco una rapida schematizzazione dei principali risultati che si possono raggiungere:

Caratterizzazione del vigneto in regime biologico con droni mediante camere RGB e multispettrali

Il CREA - Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari ha partecipato ad un programma internazionale di studio presso l’Azienda Agricola Biologica Trebotti, sita a Castiglione in Teverina (VT) assieme alla St. Thomas University del Minnesota all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo.

La gestione del frutteto e del vigneto biodinamico, di Paolo Pistis

 “Osserviamo dunque un albero: che cosa è dunque in realtà nell’economia della natura? Se lo guardiamo con comprensione possiamo anzitutto considerare propriamente vegetali in esso soltanto i fini steli, i piccioli verdi, i fiori e i frutti che crescono sopra all’albero. Tutte queste parti crescono sull’albero allo stesso modo con cui la pianta erbacea cresce dalla terra.

Nel Biodistretto del Chianti l'agroecologia è realtà, di Tommaso Cinquemani

Un articolo su AgroNotizie fa il punto su un’area della Toscana vocata alla produzione di vino d’eccellenza, dove oltre un terzo delle aziende vitivinicole è biologico. Nonostante ciò sono presenti anche problemi,  come l’abbandono dei terreni marginali, la marginalizzazione delle colture tradizionali come olivi e cereali, l’impoverimento del tessuto produttivo locale. In tale contesto è nato il Biodistretto del Chianti, con un rinnovato interesse per l’agroecologia attraverso il progetto Uniseco promosso dal CREA.

Vigneto: gestione biologica e integrata allo specchio, 10 anni di prove a confronto

Gestione biologica e integrata a confronto alla Fondazione Edmund Mach, dove i tecnici del Centro Trasferimento Tecnologico hanno illustrato ad una cinquantina di tecnici del settore vitivinicolo ed enologi delle cantine trentine i risultati di una sperimentazione durata oltre dieci anni nel campus di San Michele all'Adige.

Gestione biologica e integrata del vigneto, 10 anni di prove a confronto

Gestione biologica e integrata a confronto, nei giorni scorsi, alla Fondazione Edmund Mach dove i tecnologi del Centro Trasferimento Tecnologico hanno illustrato ad una cinquantina di tecnici del settore vitivinicolo ed enologi delle cantine trentine i risultati di una sperimentazione durata oltre dieci anni nel campus di San Michele all'Adige.