Biomarché 2024: il biologico in piazza a Lugo (Ravenna)

Tutti i venerdì il lato del Pavaglione che si affaccia su Piazza Trisi ospita il "Biomarché", mercatino dedicato completamente ai prodotti biologici del territorio. Il Biomarché offre ai suoi visitatori prodotti a chilometro zero, ovvero delle aziende biologiche locali. Vini, formaggi, frutta, verdura, pane, miele ma anche tessuti, prodotti bio per la casa e per la bioedilizia, garantiti nella loro salubrità dai controlli previsti dal metodo di agricoltura biologica.

Premio BIOL: a Roma consegnati i riconoscimenti per i migliori oli extravergini bio

Si è svolta a Roma presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, nella prestigiosa sala del Parlamentino, la premiazione dei migliori oli extravergini biologici italiani e stranieri in competizione per il premio BIOL 2024, giunto alla sua 29a edizione. Il premio è stato istituito per iniziativa del Cibi (Consorzio italiano per il biologico), e quest’anno erano in gara 483 oli bio provenienti da tutto il mondo: 300 italiani, 130 europei e 53 extraeuropei.

Emilia-Romagna prima in Italia per numero di trasformatori di prodotti biologici, di Redazione

L’Emilia-Romagna punta entro il 2030 a coprire oltre il 45% della superficie agricola utilizzata (Sau) con pratiche a basso input, di cui più del 25% a biologico. Questo partendo dal dato che vede la regione, a inizio 2023, prima in Italia come numero di produttori e trasformatori di prodotti biologici, con 1.277 trasformatori e 6.053 produttori, per un totale di 7.330 operatori biologici.

Progetto PNABio: un seminario dedicato a pane e vino bio

Si svolge il 9 febbraio a Villafranca di Verona (Natura Sì- via Adamello 4 E/F, dalle 19.30 alle 21.00), nell’ambito del progetto PNABio finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e coordinato da FederBio, un seminario dedicato al "Pane e vino PIWI BIO - Viti moderne e vecchi frumenti: capire, coltivare e degustare". Un team di esperti risponderà a domande e curiosità sul mondo della produzione biologica, il tutto gustando prodotti di alta qualità.

Webinar “Cosmesi bio, naturale e plant based. Come valorizzare le materie prime agricole ad uso cosmetico”

Il webinar si svolge l’8 febbraio dalle 15.00 alle 17.00. La crescente tendenza delle aziende cosmetiche ad utilizzare ingredienti ottenuti da piante e sottoprodotti derivanti filiere agro-alimentari è ormai un trend inarrestabile.

Destinando i prodotti agricoli al settore cosmetico l'agricoltore può aumentarne enormemente il valore aggiunto e, quindi, i margini economici, rispetto agli stessi prodotti commercializzati nei circuiti food.

THE STATE OF SUSTAINABLE MARKETS 2023 - STATISTICS AND EMERGING TRENDS

The concept of a ‘sustainability standard’ has evolved from a mere buzzword into a crucial pillar of global trade. Sustainability standards are important in international trade due to their role in promoting ethical business conduct, preparing businesses for upcoming mandatory regulations, fostering harmonization in global trade and driving innovation. As the world continues to prioritize sustainability, these standards serve as a potential framework upon which a more environmentally conscious and socially responsible global economy can be built.

Reggio Emilia: corso “I piccoli frutti biologici: opportunità per l’impresa in un’ottica di filiera corta e sostenibilità ambientale

Il corso, online con visita poi ad aziende sul territorio, è proposto da “Dinamica”, ente di formazione accreditato dalla Regione Emilia-Romagna, ed è rivolto ad imprenditori o dipendenti o coadiuvanti di Imprese Agricole iscritte all’Anagrafe della Regione. Ai partecipanti verrà rilasciato attestato di frequenza a seguito del raggiungimento della percentuale del 70%.

Agence Bio: pubblicato uno studio sul luppolo biologico

L’Agence Bio ha pubblicato uno studio che per la prima volta fa il punto sullo stato della filiera del luppolo coltivato con il metodo biologico in Francia nel 2022 e realizza una diagnostica dei suoi punti di forza e di debolezza attraverso indagini effettuate presso organismi per lo sviluppo, strutture professionali, coltivatori del luppolo, produttori di birra, tutti impegnati nel settore dell’agricoltura biologica.