TerraèVita pubblica un interessante articolo che riporta l’esperienza, attraverso gli anni, di un’azienda biodinamica, Cascina Selva, che, all’interno del Parco del Ticino, è riuscita a diversificare le proprie attività, recuperando tra l’altro un ambiente tipico della Pianura Padana, la marcita, importante presidio contro i cambiamenti climatici e per un allevamento volto alla sostenibilità ed al benessere animale. Un’azienda che ha saputo anche differenziarsi creando un agriturismo, un ristorante ed un caseificio, e aderendo al protocollo Latte Fieno STG ai sensi del Reg. (UE) 2016/304.…
L’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica pubblica un interessante intervento in cui vengono presi in considerazione il suolo e la fertilizzazione. Soprattutto in biodinamica si cerca di strutturare una fertilità viva e reale del suolo con la formazione continua e progressiva di humus colloidale cercando di strutturare tutte le scelte, non solo agronomiche, in direzione di questa intensificazione del processo fondamentale dell’humus.  L’agricoltore quindi ha il compito non solo di programmare la sua attività in una condizione di mutevolezza continua di fattori non modificabili come il…
L’articolo fa un po’ il punto della situazione del biologico in Italia ed in Europa attraverso la voce dei maggiori protagonisti del settore, partendo dal presidente dell’Associazione per l’agricoltura biodinamica, Carlo Triarico, che parla di un’agricoltura bio che deve diventare modello agroalimentare del futuro, e proseguendo con le opinioni del presidente di Federbio, Maria Grazia Mammuccini, che auspica un forte Piano d’Azione Nazionale per il settore, i cui dati sono in forte crescita, e del segretario della stessa associazione, Paolo Carnemolla. Lo sguardo si allarga poi, prendendo in…
Il 2023 è l’anno internazionale dei millets, piccoli e preziosi cereali con ottime proprietà nutrizionali, dal corto ciclo di crescita,  ed una grande resilienza nei confronti dei cambiamenti climatici. Una coltura ancora di nicchia, ma con forti potenzialità di sviluppo. Altraeconomia.it pubblica un interessante reportage alla scoperta di questi cereali  piuttosto dimenticati, con visite in aziende ed esperienze di coltivazione in biologico  tra Umbria, Piemonte e Veneto, riferimenti a quanto accade negli USA, per parlare poi del sorgo, altra coltura interessante, attraverso l’esperienza di…
In un intenso ed appassionato articolo Michela Mazzali fa il punto su progetti e sviluppi futuri delle molteplici realtà che in Italia hanno scelto il biologico e l’inclusione sociale come coordinate fondamentali della loro attività, realtà riunite in BioAs, associazione nazionale di agricoltura sociale, che in occasione della recente Giornata europea del biologico ha riunito soci e sostenitori in Toscana in un’iniziativa dal titolo emblematico, “Un grande futuro dietro le spalle”, un po’ la sintesi in cui versa l’agricoltura sociale in Italia: commovente fermento di aziende, associazioni,…
Il Resto del Carlino pubblica un articolo che fa il punto sulla procedura finalizzata al riconoscimento del Distretto Biologico dell’Appennino Bolognese da parte della Regione Emilia-Romagna. Il bio-distretto è partito con attività legate alla promozione dei prodotti degli associati, alla valorizzazione del territorio ed allo sviluppo di buone pratiche ambientali per contrastare i fenomeni legati al cambiamento climatico. L’obiettivo è quello di aumentare, nel prossimo futuro, la superficie biologica totale. L’articolo completo si può leggere QUI Fonte: Il Resto del Carlino
In un lungo ed interessante articolo l’autrice riporta i contenuti di una giornata di studio che si è svolta il 5 ottobre all’Accademia dei Georgofili e che ha avuto come tema l’agricoltura sostenibile, ovvero come riuscire, se si è ancora in tempo, a salvare il nostro pianeta. Si parte dalle riflessioni di Alberto Orlandi, Presidente Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, sullo sviluppo demografico ed i cambiamenti climatici in corso, molto più veloci di quanto ipotizzato, e sulla necessità di mettere in atto subito delle azioni di adattamento, preventive, di…
L’autore dell’articolo si sofferma ad analizzare in particolare la situazione della Sardegna inquadrata nel contesto italiano ed europeo, partendo dai dati del SINAB – Bio in cifre 2023 e dal possibile raggiungimento della SAU biologica in Italia del 25% entro il 2027. Introduce anche le problematiche legate alla diminuzione dei consumi di prodotti biologici, che può creare problemi per il futuro aumento delle superfici. L’interessante articolo si può leggere QUI  Fonte: NewSarde.it
Partendo da un’attenta osservazione del territorio e da uno studio dello stesso emerge che la Calabria possiede una meravigliosa diversificazione microclimatica, senza pari in Europa. Essa scaturisce da alcune eccezionali circostanze convergenti: 780 km di coste (oltre il 19% della penisola italiana) con un rapporto di appena 19,5 km2 di superficie per ogni km di costa un’abbondante presenza d’acqua: è la seconda regione meridionale per precipitazioni piovose, a cui si aggiunge la copiosa presenza di falde acquifere; un’escursione in latitudine di ben 245 km al centro del Mediterraneo; un’…
Governo pronto partire con il Fondo per lo sviluppo della produzione biologica. In questi giorni, alla Camera dei deputati, è in discussione la bozza di decreto del ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che va ad attuare quanto previsto dalla legge 23/2022, che ha istituito, appunto, il nuovo fondo. Nel decreto vengono definiti alcuni dettagli sui finanziamenti e sulle spese che saranno sostenute. Il testo, in sostanza, andrà a disciplinare le modalità di funzionamento del nuovo strumento che, tra le finalità, ha quella di realizzare il marchio biologico…