L'agricoltura biologica è nota per aumentare il controllo naturale dei parassiti, cosa che aiuta gli agricoltori biologici a superare la dipendenza dalla gestione chimica degli stessi. Sebbene sia percezione comune che il controllo naturale dei parassiti possa essere ampiamente potenziato da pratiche che aumentano i nemici naturali dei parassiti, un recente studio su Nature Plants ha esplorato una teoria meno comune. Ha cioè rilevato che la gestione biologica aumenta anche le difese naturali delle piante per prevenire danni da parassiti anche quando i parassiti sono abbondanti. Poiché gli agricoltori biologici non possono utilizzare gli strumenti chimici di controllo dei parassiti, essi utilizzano altre strategie creative per ridurre i parassiti, come ad es. piantare vegetazione non coltivata che supporta i nemici naturali che attaccano i parassiti, oppure ruotare le colture in modo che i parassiti non si accumulino nello stesso posto anno dopo anno, o gestendo la fertilità del suolo con ammendanti biologici invece dell'azoto sintetico. Le piante con meno azoto hanno dimostrato di essere meno attraenti per i parassiti.

Lo studio ha poi fatto una scoperta interessante. Sebbene i parassiti siano presenti in entrambi i sistemi, convenzionale e biologico, non si sono soffermati sulle piante biologiche, e ciò non a causa delle differenze di nutrienti. Le piante biologiche e le piante convenzionali avevano avuto la stessa quantità di azoto. Invece, i ricercatori hanno scoperto che la gestione biologica ha aumentato l'abbondanza e la diversità di batteri e funghi benefici nel suolo che, a loro volta, hanno stimolato la produzione di fitormoni che hanno impedito ai parassiti di stabilirsi sulle piante. Questa ricerca mostra così un ulteriore vantaggio nel migliorare la salute del suolo, e che suoli più sani possono anche migliorare la gestione dei parassiti a lungo termine per gli agricoltori biologici.

Lo studio si può scaricare QUI

Fonte: The Organic Center